Riccio: «Sampdoria club storico, sapremo riprenderci»
Forza esplosiva ed entusiasmo. Alessandro Riccio è uno degli ultimi arrivati nella nuova Sampdoria. Difensore classe 2002, nato a Napoli ma cresciuto calcisticamente nella Juventus, arriva in blucerchiato a titolo definitivo per proseguire il proprio percorso di crescita e dare il personale contributo alla causa blucerchiata. «Per me è motivo d’orgoglio essere in un club storico come questo – dice -, sono felicissimo che il direttore abbia puntato su di me. La squadra è molto forte e trovo un allenatore come Sottil molto preparato che è stato un difensore e quindi potrò imparare molto seguendo i suoi consigli. Non vedo l’ora di esordire e dare una mano».
Esplosivo. «Mi considero veloce, esplosivo ma preferisco far parlare il campo – prosegue il numero 5 -. Alla Juve ho fatto tutta la trafila in otto stagioni, poi lo scorso campionato ho giocato in prestito al Modena, imparando a conoscere la Serie B. A Marassi ci avevo già giocato da avversario ma viverlo da blucerchiato è completamente diverso: non vedo l’ora di esordire. Non siamo partiti bene ma c’è tutto il tempo per rifarci».