Stankovic: «Fiorentina tosta, non rinunciamo alla battaglia»
«Giochiamo contro una squadra che sta raggiungendo gli obiettivi adatti al valore della rosa e alla storia del club. Posso fare solo i complimenti a mister Italiano, li fa giocare davvero bene, in modo moderno: stanno in campo con intensità e qualità, tecnica e velocità. Sarà un avversario tosto, una partita molto difficile. Ma si va a giocare, cercando di fare del nostro meglio». Dejan Stankovic inquadra così la trasferta di domani, domenica, in casa della Fiorentina. Una sfida da onorare come l’intero finale di campionato. «Abbiamo detto tante volte come affrontare le partite – prosegue il mister -. C’è qualcuno che lo fa di suo, a qualcuno serve una spinta in più perché la situazione non è semplice, sotto tutti i punti di vista».
Fiducia. La matematica ancora non condanna la Sampdoria ma l’impresa resta proibitiva. «Qualche mese fa mi prendevano per pazzo quando dicevo che avremmo potuto salvarci – spiega Stankovic -, guardando indietro abbiamo lasciato 7-8 punti con cui adesso saremmo in piena lotta. Ma questo non ci deve scoraggiare. Voglio cercare di dare tutto me stesso e trasmettere la voglia di non mollare ai ragazzi. Si parla di fallimento sportivo? Fallimento è quando smetti di lottare, di incoraggiare il compagno, quando rinunci alla battaglia. Io voglio dare fiducia, è difficile ma abbiamo un obbligo e sappiamo qual è».