Rianimazione cardiaca: la Sampdoria aderisce al progetto GOAL
Che cos’è esattamente un arresto cardiaco improvviso, come riconoscerlo e cosa fare se capita a qualcuno vicino a noi? È ciò che calciatrici, calciatori e membri degli staff tecnici e manageriali dell’U.C. Sampdoria hanno imparato prendendo parte al progetto GOAL di UEFA.
Corso. Proprio nella settimana mondiale di sensibilizzazione alla rianimazione cardiopolmonare, il club blucerchiato è stato il primo in Italia ad aderire al progetto e ad aver organizzato, in collaborazione con Italian Resuscitation Council (IRC) – società scientifica senza scopo di lucro che riunisce medici, infermieri e operatori esperti in rianimazione cardiopolmonare -, un corso sul tema per i propri tesserati al centro sportivo “Mugnaini” di Bogliasco.
Progetto. Realizzato in collaborazione con ERC – European Resuscitation Council e diffuso sul territorio nazionale proprio da IRC, GOAL ha l’obiettivo di promuovere le basi della rianimazione cardiopolmonare, coinvolgendo il maggior numero possibile di atleti e tifosi, la cui fase principale si è svolta durante le partite degli scorsi Europei 2024 in Germania.
Conoscenze. Scopo della sessione in casa blucerchiata è stato quello di trasmettere – in modo più chiaro possibile e attraverso un approccio prettamente pratico – le conoscenze necessarie per allertare prontamente i soccorsi ed eseguire la rianimazione cardiopolmonare (RCP) in modo corretto, aumentando in questo modo la probabilità di sopravvivenza di una persona colpita da arresto cardiaco.
RCP. Ogni anno 1 persona su 1.000 è colpita da arresto cardiaco improvviso. Molte di queste persone potrebbero essere salvate, se gli astanti iniziassero immediatamente RCP. La RCP non è un argomento di esclusiva pertinenza del personale sanitario: le manovre sono semplici e alla portata di tutti; si tratta di azioni semplici da mettere in pratica, senza il rischio di fare qualcosa di sbagliato. Non serve una conoscenza approfondita: è sufficiente riconoscere il problema e agire.