Montella premiato a Pompei: «Sono doriano e non avrei potuto lasciare così»
«Sono un tifoso blucerchiato e non mi sarebbe piaciuto lasciare così». Vincenzo Montella sintetizza in poche parole la sua voglia di proseguire l’avventura alla guida della Sampdoria a margine della consegna del premio ‘Amalfi’, anteprima della kermesse Football Leader 2016, presentata ieri a Pompei.
Entusiasmo. «La Nazionale? È stato un onore esservi accostato, è il sogno di ogni calciatore e di ogni allenatore, ma non c’è nulla di più – prosegue il tecnico blucerchiato -. Ho grande stima di Ferrero, come uomo e presidente: ci siamo parlati e abbiamo rinnovato il percorso da fare insieme. Ho grande entusiasmo e voglia di continuare quest’avventura».
Programmi. «Non abbiamo ancora parlato di mercato – conclude Montella -. Io devo fare l’allenatore, posso dare dei suggerimenti ma con il massimo rispetto dei ruoli. Nei giorni scorsi ho letto che avrei chiesto la testa di alcuni dirigenti: non è così. C’è stima e rispetto con tutte le componenti della società. Obiettivi? Iniziare in modo diverso da come abbiamo finito».