Osti chiede più attenzione: «Errori come questi condizionano le partite»
Carlo Osti non è tipo da alzare la voce. Il direttore sportivo blucerchiato ci tiene però a precisare ai media la posizione della società sulla direzione arbitrale: «Siamo un club che non è solito lamentarsi, credo che questo sia il nostro costume. Un costume che ha contraddistinto la Sampdoria negli anni. Nel gol del Milan non c’è assolutamente fallo su Dodô, ci tengo a dirlo; ma credo proprio fosse regolare il gol che ci è stato annullato. Gli errori li commettono tutti, sia calciatori sia gli arbitri, però in un certo momento del campionato ritengo sia giusto avere la massima attenzione sugli episodi, gli interessi in ballo sono tantissimi per tutti».
Regolare. «Stiamo lottando per non retrocedere – continua Osti – e le squadre che stanno dietro di noi hanno fatto risultati importanti che hanno accorciato alla classifica. Normale, quindi, che si chieda attenzione. Il Milan ha vinto facendo una buona gara. Certi episodi però condizionano l’andamento della gara stessa, come successo in questo caso. Non meritavamo di perdere. Questa partita era importante per noi e ci è stato negato un gol regolare. Montella? Il mister è arrivato in un momento in cui avevamo parecchi punti e non pensavamo che avrebbe avuto certe difficoltà. Tuttavia siamo sulla strada giusta per vedere una squadra a immagine e somiglianza del nostro allenatore».