Montella tiene alta la tensione: «A Empoli con il giusto atteggiamento, non rilassiamoci»
No ai cali, Vincenzo Montella non è intenzionato a staccare la spina per niente al mondo. Anzi, vuole la tripla. «La classifica non è delle più piacevoli – dice il mister in conferenza -, dobbiamo vincere per migliorarla. Ora siamo più leggeri? Non credo che sia necessariamente una cosa positiva, nelle ultime partite abbiamo dato il meglio perché probabilmente ci siamo accorti del pericolo che stavamo correndo. Non ci serve tranquillità, non rilassiamoci ma manteniamo il giusto atteggiamento, quello mostrato contro Frosinone e Verona».
Empoli. Al netto di quattro k.o. di fila e ben nove turni senza vittoria, l’Empoli di Giampaolo resta pur sempre nella parte sinistra della classifica. Segno evidente di un campionato giocato sino a gennaio su una media-punti pazzesca. «Affrontiamo una squadra molto ben organizzata – analizza l’Aeroplanino -, una formazione tranquilla e preparata, con tanta qualità in mezzo al campo. Dovremo avere un’attenzione particolare a quelli come Saponara e Zielinski bravi a giocare tra le linee. Come spiego il loro calo? Penso che molto abbiamo influito l’assenza di Tonelli. Con l’infortunio di Costa e la cessione di Barba la difesa è cambiata per metà. Non sarà comunque una partita facile».
Ritorni. In casa nostra è possibile che qualcosa muti rispetto al 3-4-2-1 visto al “Bentegodi”, o no? «Torna Correa dalla squalifica – coglie il riferimento alla domanda Montella -, in molti, e non solo lui, meriterebbero di giocare, ma si scende in campo in undici e dovrò fare delle scelte. Dolci scelte. Grazie ai tre dietro prendiamo meno gol? Non è una questione né di numeri né di uomini, ma di squadra. Corriamo ancora qualche rischio, ma stiamo migliorando».