Montella: «Abbiamo lottato con forza e coraggio contro la squadra migliore d’Italia»
Il Napoli sarà pure campione d’inverno, ma la squadra migliore d’Italia è la Juventus. Almeno questo sostiene Vincenzo Montella e non ci vien voglia certo di dargli torto quando dice che la Sampdoria stasera ha tenuto botta, eccome, contro la formazione di maggior valore della Serie A. «Abbiamo lottato, giocando con forza e coraggio – racconta il mister a Samp TV e agli altri media -, facendo una grande partita contro un grande avversario, il più forte del campionato. Dobbiamo continuare a lavorare sui nostri concetti di calcio, perché si vede proprio che stiamo crescendo, anche se a tratti mi siamo sembrati un po’ timidi».
Complicazioni. E pensare che abbiamo messo piede in campo nei due tempi prendendo a luce spenta lo spigolo col mignolo del piede. «Sui due gol, due blackout – si ritrova a dire l’Aeroplanino -. Sicuramente il primo quarto d’ora ci è mancata la giusta convinzione, poi Pogba ha spezzato l’equilibrio. Cosa simile col raddoppio, che non mi è piaciuto perché ha complicato tutto». Poi però ci ha pensato Cassano. «C’è bisogno di giocatori come lui – conferma -, ora sta lavorando particolarmente bene ed è migliorato moltissimo. Adesso si può dire che sia maturato: chissà che cosa avrebbe potuto fare dieci anni se fosse stato quello di ora. La famiglia e le responsabilità lo hanno aiutato in questo processo di crescita».