Montella: «Derby archiviato con successo, con la Juve non è una sfida segnata»
«Ve lo confermo: vincere il derby da allenatore è meglio». Parte proprio dal successo contro i rivali cittadini la conferenza stampa pre-Juventus di Vincenzo Montella. E come potrebbe essere altrimenti? «Un po’ di lucidità nel finale è mancata – premette l’Aeroplanino -, ma quello che ho visto in campo mi ha soddisfatto molto. L’allenatore lavora perché in campo si vedano le sue idee, e così è stato martedì sera. Mio auguro che lo stesso accada domani. Forse ho impiegato un po’ a capire i miei giocatori, ma ora l’intesa è migliorata e stiamo lavorando al meglio». Per chiudere l’argomento, ecco il timbro del mister: «Derby archiviato con successo».
Stimolo. «Il calcio mi ha insegnato che nessuna sfida è segnata». Neppure quella con i quadricampioni d’Italia della Juventus, così, sostiene Montella: «Credo che i bianconeri abbiano trovato la quadratura. Hanno una mentalità vincente e non credo di trovare una squadra stanca. Sono strutturati e per questo a noi toccherà giocare pure di mestiere. Ma questa è una gara stimolante, che richiede a ogni nostro giocatore di dare il meglio».
Somiglianze. Poi, un po’ di argomenti vari. «Cassano? È uno dei pochi, tre o quattro al mondo, che ama più fare assist che segnare – dice l’ex numero 9 doriano, al contrario, spietato bomber d’area -. Eder sta bene, non ha avuto nessuno strascico dopo il derby. E Dybala? Mi rivedo in lui. Lo Monaco mi disse ai tempi di Catania che aveva trovato un ragazzo simile a me. Un peccato poi non essere riusciti a prenderlo».