Doppio Ponce, Bacigalupo e Calò: la Primavera batte lo Spezia 4-3
Terza vittoria consecutiva per la Sampdoria Primavera, tornata da due settimane nelle mani di Francesco Pedone. Dopo il poker di Livorno, sul sintetico dell'”Andersen” di Sestri Levante Serinelli e compagni si aggiudicano il derby ligure con lo Spezia per 4-3.
Tris. Dopo una prima fase di studio, al 15′ si verifica l’azione che ci spiana la strada: sugli sviluppi di un angolo battuto l’arbitro Guccini ravvisa un tocco di mano da parte di un difensore aquilotto e assegna il penalty che Ponce trasforma, sbloccando il risultato. I bianchi di Fabio Gallo accusano il colpo e a stretto giro di posta capitolano in altre due occasioni. Al 24′ è Bacigalupo a trovare la via del raddoppio, approfittando di un’uscita maldestra di Fontana prima che Calò – appena due minuti più tardi – porti a tre le reti del Doria ribadendo in rete una corta respinta dell’estremo spezzino su una precedente conclusione di Bacigalupo.
Reazione. Lo Spezia però non demorde e, poco prima dell’intervallo, riesce ad accorciare le distanze con Filipovic su calcio piazzato. La ripresa si apre nella stessa maniera in cui era terminato il primo tempo, con gli ospiti in avanti nel tentativo di rimontare. Filipovic guadagna una punizione dal limite che lui stesso s’incarica di battere, ma la barriera respinge. Il direttore di gara vede un altro fallo di mano e assegna rigore in favore dello Spezia: Filipovic trasforma spiazzando Massolo per il momentaneo 3-2 che mette apprensione alla Samp.
Poker. I blucerchiati non si disuniscono e al 22′ del secondo tempo calano il poker. Il solito Ponce, ancora su calcio di rigore causato da un’uscita a valanga del portiere sullo stesso centravanti venezuelano, ristabilisce il doppio vantaggio. Inutile, se non ai fini delle statistiche, il terzo centro personale di Filipovic al 39′. Al termine dei quattro minuti di recupero la Primavera blucerchiata può esultare. I ragazzi di Pedone salgono così a quota 19 punti in classifica nel Girone A.
Sampdoria 4
Spezia 3
Reti: p.t. 15′ Ponce rig., 24′ Bacigalupo, 26′ Calò; s.t. 3′ Filipovic, 22′ Ponce rig., 39′ Filipovic.
Sampdoria (4-3-1-2): Massolo; Guida, Varga, Matulevicius, Massa; Bacigalupo, Serinelli (36′ s.t. Tissone), Calò; Cioce (27′ s.t. Dotto); Ponce, Vrioni (16′ s.t. Tommasini).
A disposizione: Gallino, Gilardi, Oliana, Ferrazzo, Garré, Bondi, Ejjaki, Cavagnaro, Di Nardo.
Allenatore: Francesco Pedone.
Spezia (4-3-3): Fontana; Ferri, Grieco (15′ s.t. Bordini), Schiattarella, Salomone; Maggiore, Loho, Antezza; Cecchetti (27′ s.t. Cito), Maione (25′ s.t. Cupini), Filipovic.
A disposizione: Correa, Tardo, Terminillo, Bonati, Cerri, Panatti, Paljk, Krauz.
Allenatore: Fabio Gallo.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale.
Assistenti: Graziano e Bologna di Mantova.
Note: espulso al 24′ s.t. Antezza per comportamento non regolamentare; ammoniti al 12′ p.t. Filipovic per comportamento non regolamentare, al 40′ s.t. Cupini e Guida e al 44′ Massa per gioco scorretto; recupero 1′ p.t. e 4′ s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in sintetico.