Il Doria non decolla: l’udinese Badu firma la prima sconfitta dell’era Montella
Parte con il piede sbagliato l’avventura di Vincenzo Montella sulla panchina blucerchiata. Nel nuovo inizio in casa dell’Udinese la Sampdoria cede il passo ai bianconeri di Stefano Colantuono, avanti fino alla fine grazie ad un gol di Badu al 35′ della prima frazione. Una sconfitta che non inverte la rotta negativa in trasferta e che fa scivolare Soriano e compagni nella parte destra della classifica.
Apnea. Formazioni accorte, pochi sbocchi e scarse occasioni. La contesa del “Friuli” prende il via così, tanto che per il primo tiro verso Karnezis bisogna attendere il 19′: Carbonero filtra per Eder che calcia sull’esterno della rete da posizione defilata. Stessa sorte per Soriano al 25′ ma il bersaglio sono i cartelloni pubblicitari. L’Udinese risponde nel corso dell’azione seguente, quando Théréau trova i guanti di Viviano e Iturra, sulla ribattuta, non centra lo specchio. La sagra della conclusione sbilenca prosegue al 28′ con De Silvestri, imbeccato in area da Eder ma impreciso nel destro. Putroppo per noi l’equilibrio si spezza al 35′, dalla parte sbagliata però. Badu raccoglie la sponda di Théréau e spara dritto per dritto sotto la traversa. 1-0 e si va in apnea all’intervallo.
Ripartire. Dagli spogliatoi il Doria riemerge con il piglio giusto. Muriel (13′) e Fernando (18′) creano i presupposti per agguantare il pari. Montella si mangia le mani e sceglie di cambiare: fuori Carbonero e Muriel, dentro Christodoulopoulos e Cassano. Colantuono rischia poco ma pesca anch’egli dalla panchina, inserendo Adnan e Di Natale per Widmer e Aguirre. A ridosso della mezzora Il neoentrato numero 10 mette Théréau nelle condizioni di raddoppiare ma il francese viene ostacolato dal compagno Badu e l’opportunità sfuma. Poi Montella si gioca l’ultima carta, ovviamente offensiva: Bonazzoli rileva Soriano per l’assalto finale. Assalto sterile e vano perché il risultato – ahinoi – non cambia più. Anzi, perdiamo anche un uomo, Zukanovic, espulso per un fallaccio da dietro su Badu. Guardare avanti e ripartire. L’Aeroplanino ora non ha altra missione.
Udinese 1
Sampdoria 0
Reti: p.t. 35′ Badu.
Udinese (3-5-2): Karnezis; Wague, Danilo, Felipe (36′ s.t. Piris); Widmer (28′ s.t. Adnan), Badu, Lodi, Iturra, Edenilson; Théréau, Aguirre (28′ s.t. Di Natale).
A disposizione: Romo, Meret, B. Fernandes, Domizzi, Insua, Perica, Marquinho, Pasquale, Pontisso, Piris.
Allenatore: Stefano Colantuono.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Moisander, Zukanovic; Carbonero (19′ s.t. Christodoulopoulos), Fernando, Barreto; Soriano (37′ s.t. Bonazzoli); Muriel (20′ s.t. Cassano), Eder.
A disposizione: Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Pereira, Palombo, Regini, Rocca, Ivan.
Allenatore: Vincenzo Montella.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Assistenti: Alassio di Imperia e Costanzo di Orvieto.
Quarto ufficiale: Preti di Mantova.
Arbitri addizionali: Gavillucci di Latina e Saia di Palermo.
Note: espulso al 45′ s.t. Zukanovic per gioco scorretto; ammoniti al 16′ p.t. Iturra per comportamento non regolamentare, al 6′ s.t. Danilo, al 26′ s.t. Felipe e al 39′ s.t. Silvestre per gioco scorretto; recupero 1′ p.t e 4′ s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.