Che festa al Torneo Ravano: Ferrero, Mihajlovic, Eto’o e soci presenti alla premiazione
Scrivi Torneo Ravano e leggi Sampdoria. È così da sempre ed è un filo che non si spezza. Lo testimonia una volta di più la volontà del presidente Massimo Ferrero di essere presente a tutti i costi – con il direttore sportivo Carlo Osti e Sinisa Mihajlovic al suo fianco, Samuel Eto’o, Pedro Obiang e Roberto Soriano al seguito – nella Terrazza Mare della Fiera Internazionale di Genova, sede delle finalissime e della premiazione della manifestazione organizzata la prima volta ormai 30 anni fa dall’indimenticato presidente Paolo Mantovani.
Divertimento. Il testimone sarà pur passato di mano in mano sino a Ludovica Mantovani e alla sua Football Avenue, ma nulla dello spirito della kermesse è mutato dal primo giorno, anzi: ogni partita, ogni prova, ogni sport è giocato all’insegna del divertimento e della sana competizione. Proprio come piace a Ferrero e come hanno avuto modo di apprezzare i rappresentanti blucerchiati – a cui si è unito anche l’ex Gianluca Vialli -, compreso l’acclamatissimo Eto’o, marcato più stretto da bimbi e bimbe in cerca di autografi e selfie che dai difensori la domenica.
Record. Dopo la consegna delle medaglie, delle coppe e dei riconoscimenti individuali o di scuola – come Miglior Tifo, Premio Fair Play ed ERG -, anche su questa edizione è calato il sipario. Il 31° Torneo Ravano – 22ª Coppa Mantovani è stato ribattezzato il trofeo dei record – con oltre 5.000 bambini iscritti -, ma la sensazione è che questo primato durerà non più di anno, quando sarà terminata la preparazione nuova edizione. Sampdoria, presente, ovviamente.