Mihajlovic e la corsa per l’Europa: «Sarà una lotta sino all’ultima giornata»
Periodo nero. Forse per la prima volta in assoluto anche Sinisa Mihajlovic esce allo scoperto e si arrende all’evidenza dei fatti: «Abbiamo fatto il possibile per giocare a modo nostro, facendo un buon calcio. Abbiamo creato occasioni, ma ci gira tutto storto, anche sui singoli episodi. Meritavamo di più, anche in inferiorità numerica. La Sampdoria ha condotto la gara, fatto 13 conclusioni verso la porta; loro invece hanno segnato al secondo tiro nello specchio. Non posso dire nulla ai ragazzi, resto contento della prestazione della squadra».
Corsa. Il serbo poi fa il punto sugli obiettivi: «Cercheremo di rinviare la festa della Juve, e se giochiamo come sappiamo possiamo farcela. Un posto in coppa? La corsa per l’Europa sarà viva sino all’ultima giornata, noi dobbiamo essere più forti, anche di questo periodo. Peccato, davvero, perché i ragazzi hanno dato il massimo, interpretando bene la gara e creando tante occasioni. Oggi abbiamo avuto la testa giusta e la testa conta più del modulo. I fischi? Non credo che fossero per noi. Noi siamo a 51 punti, al quinto posto, per cui in corsa». Poi Miha commenta la presenza in Tribuna d’Onore di chi lo ha avviato alla carriera in panchina: «Mancini gufo? Non credo che il Mancio gufi la Samp».