Muriel a Sky Sport: «L’obiettivo è la Fiorentina: vogliamo vincere e andare in Europa»

«Sono molto contento di questa realtà. Sapevo che sarebbe cambiato qualcosa e così è stato. Sto vivendo un momento felice, in una squadra che sta facendo molto bene e per questo sono davvero felice». Luis Muriel, lo legge negli occhi, ha ritrovato il sorriso. A Bogliasco, dove Sky Sport lo ha raggiunto per scambiare quattro chiacchiere in diretta, il colombiano si è prima rimesso in sesto da qualche guaio fisico, poi a giocare e infine a segnare.

E i paragoni con il Fenomeno sono tornati a sprecarsi. Cosa ne pensi di questo accostamento?
«Le giocate di Ronaldo erano uniche, è stato uno dei migliori centravanti della storia del calcio e difficilmente si possono ripetere. Io cerco di fare il mio, di fare il Muriel e di aiutare la squadra. I paragoni fanno piacere ma resto con i piedi per
terra. So che devo dimostrare ancora tanto».

Cosa non ha funzionato a Udine? Le responsabilità della tua mancata esplosione a chi vanno attribuite?
«Ci ho messo tanto del mio a non raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato negli anni passati. C’è stato un po’ tutto, non mi sono espresso al meglio, è vero, ma è il passato e non voglio tornarci sopra. Spero di poter riprendere il cammino: sto lavorano bene alla Samp, mi sto trovando bene: ho tutto dalla mia parte per farlo e per dimostrare il mio potenziale».

Qual è l’obiettivo per questo finale di stagione?
«Vogliamo continuare passo dopo passo. L’obiettivo è la prossima partita, la Fiorentina, e vogliamo vincerla. Vogliamo arrivare alla fine del campionato con una buona classifica e di arrivare in Europa».

Riesci a immaginare una Sampdoria senza Mihajlovic da giugno in poi?
«Difficile. Stiamo lavorando molto bene con lui, ha sempre fatto bene nelle sue scelte. Non immagino un futuro senza di lui in blucerchiato, speriamo di giocare la Champions o l’Europa League con lui in panchina».