I graduati Palombo e De Silvestri: «Dispiaciuti per il Parma»
Più che di Bergamo e dell’Atalanta, situazioni già ampiamente illustrate da Sinisa Mihajlovic, il capitano Angelo Palombo e il suo vice di giornata Lorenzo De Silvestri si soffermano a parlare in conferenza stampa della complicata situazione del Parma. «Dispiace, per i tifosi e per i ragazzi – comincia il numero 17 -. I giocatori si stanno comportando in maniera esemplare pur non percependo soldi da agosto. Queste situazioni andrebbero prevenute. Parma è una piazza importante. Ricordiamoci che il calcio non è solo un divertimento, ma anche una professione: chi lavora va pagato, non preso in giro. E se i calciatori per un anno senza stipendio possono anche stare, i dipendenti che hanno famiglia e guadagnano 1.200 euro non possono farlo. Voglio esser loro vicino».
Vice. Anche il terzino, promosso di grado vista la squalifica di Pedro Obiang, si sente di spendere qualche parola per i crociati: «Questa situazione poteva capitare a chiunque, a qualunque club. È importante manifestare vicinanza al Parma. In questo senso spero che il ritardo di 15 minuti che verrà fatto in tutte le partite possa essere d’aiuto per accelerare le procedure». Poi, il romano commenta la scelta del mister di porlo al suo fianco in conferenza stampa: «Fa piacere, è una forma di apprezzamento per quello che sto facendo. Tuttavia non è la fascia a dimostrare ciò che si sta facendo, ma il campo. Abbiamo e abbiamo avuto avuto grandissimi leaderin squadra, come Angelo o Gasta; io cercherò di apprendere da loro».