Rossi: «Così non va bene, ci dobbiamo svegliare»
«Questa
squadra si può salvare? Questa squadra si deve salvare. Però ci
dobbiamo svegliare perché così non va bene».
È deluso Delio Rossi, al pari di tutti coloro che si professano
sampdoriani. Le criticità continuano e l'ennesima caduta non aiuta a
pensare al futuro con serenità. «La
classifica non è bella e, in questo momento, non bisogna guardarla –
spiega il mister nella pancia di San Siro -. Abbiamo incontrato
formazioni più forti di noi, è vero, ma ci abbiamo messo anche del
nostro».
Convinzione.
«Non facciamo male, ma si evince che manchiamo di convinzione –
prosegue il tecnico blucerchiato -. Va allenata anche la cattiveria?
Sì, ma non basta. Ci manca qualcos'altro e soprattutto la
convinzione».
Singoli.
Analizzando i cambi, Rossi parla dei singoli e del nuovo modulo.
«Gabbiadini convive con un problema agli adduttori – rivela -, l'ho
visto particolarmente stanco e l'ho sostituito. Petagna secondo me
può giocare con Manolo, ma è un ragazzo giovane, del '95 ed è
arrivato solo da due
settimane. Il 4-4-2? Abbiamo
cambiato sistema di gioco in tre giorni, dobbiamo ancora lavorarci.
Soriano? Penso che, con le sue caratteristiche, possa anche fare
l'esterno».
Fatti.
Una sola vittoria nelle ultime 17 giornate di campionato. A precisa
domanda, l'allenatore romagnolo prova a spiegarne il motivo: «L'anno
scorso ho trovato una squadra che si doveva affermare venendo dalla
Serie B. Subito abbiamo fatto bene, ora il rischio è che si sentano
affermati. Partita cruciale con il Torino? Le persone vanno giudicate
per quello che fanno, non per quello che dicono. Meglio tacere e fare
i fatti».