Il prof. Sirotti: «Calcio e arte, gli amori di Duccio insieme nel suo Trofeo»
«Questo evento
è una grande opportunità per legare il calcio alla cultura».
Non ha dubbi il professor Raimondo Sirotti, massimo artista del panorama genovese
e presidente dell'Accademia Liguistica di Belle Arti, che, presentando il Trofeo "Riccardo Garrone" dal Palazzo delle Feste di Bardonecchia,
racconta il perché della sua presenza in Val di Susa e del suo rapporto speciale con il compianto presidente.
«Ero un grande amico di
Duccio – ammette -. Ancor prima di esser stato uomo di
calcio è stato un uomo di cultura. Poi però del pallone si è
letteralmente innamorato. E ora questo Trofeo è un modo di mettere
insieme i suoi due amori».
Luce. Tornando sul rapporto
tra l'Accademia e la Sampdoria, Sirotti si addentra nei particolari: «Ogni
anno verrà realizzato un nuovo trofeo, attivando gli studenti e i
professori, di modo che tutti si possano sentire coinvolti in questa
iniziativa. Le coppe? Sono
banali e stereotipate per cui mi sono detto: "Perché non lavorare con la luce?". Il
vetro è elemento estremamente ligure, e il trofeo sarà composto
proprio da due dischi di vetro, inseriti su una base di ferro non
lucidata, perché il ferro sa di Genova, la Genova delle gru».
Cultura. «Questa idea ha poi un significato in più – sottolinea concludendo il presidente
Edoardo Garrone -, che è quella di diffondere la cultura della nostra terra,
se infatti la partita non dovesse essere vinta dalla Sampdoria, il
trofeo finirebbe nella bacheca dell'Olympique, esportando un po'
della nostra cultura»
Accademia
Ligustica di Belle Arti
AFAM
– MIUR (Alta Formazione Artistica e Musicale)
L’Accademia
Ligustica di Genova si configura come l’unico Istituto di Alta
Formazione Artistica di preparazione nel campo delle arti figurative
per i giovani che intendono intraprendere una carriera nel campo
artistico.
L’Accademia
Ligustica attiva annualmente corsi triennali ordinamentali e biennali
sperimentali, con conseguente rilascio di "Diploma Accademico di
primo livello", "Diploma accademico di secondo livello",
equiparati, in base al "Quadro dei titoli italiani", a lauree
triennali e biennali.
Corsi
triennali ordinamentali
Decorazione. Improntata soprattutto alla decorazione murale, con pratiche
connessioni alla tradizione decorativa ligure
Pittura. Storico corso dell’Accademia, che vanta tra i suoi insegnanti
artisti altamente qualificati quali Raimondo Sirotti
Scenografia. Corso altamente professionalizzante con attivi e proficui scambi con
i teatri cittadini sia a livello di docenza che a livello di stages
Progettazione
Artistica per l’Impresa. Corso fortemente richiesto dall’utenza studentesca per l’utilizzo
delle nuove tecnologie per la grafica design
Scultura. Corso tenuto nella prestigiosa sede del Museo di Sant’Agostino
Grafica
d’arte. Attuata con procedimenti tradizionali e sperimentali, che
annoverava tra i docenti Giannetto Fieschi
Didattica
dell’arte. Corso
che coglie e rileva nuove opportunità e competenze per una maggiore
comprensione e fruizione del nostro patrimonio culturale, così come
dei diversi sviluppi dei linguaggi e delle pratiche dell'arte
contemporanea.
Corsi biennali sperimentali
Pittura. Ha
l’obiettivo di formare professionalità artistiche qualificate
mediante la valorizzazione della ricerca e dell’approfondimento
individuale.
Decorazione.
I diplomati di
secondo livello acquisiscono competenze adeguate alla richiesta del
mercato nel settore specifico. Inoltre ricevono un’alta formazione
artistico tecnico-operativa ed una conoscenza delle tecnologie più
avanzate e degli strumenti informatici per la progettazione. Nello
specifico il corso è progettato improntandolo alla decorazione di
interni ed esterni, caratteristica tipica del territorio ligure.
Scenografia. ll
corso di studi offre un percorso formativo destinato alla formazione
di scenografi, di costumisti, e di operatori specializzati con
elevata preparazione per promuovere, sviluppare l’innovazione
artistica e gestire la parte visiva di un evento.
Scultura. Prosegue
approfondisce allarga ed eleva ulteriormente, i contenuti culturali e
la preparazione specifica nell'ambito della scultura.
Ai corsi per il conseguimento del diploma di Alta Formazione si
affiancano gli ormai collaudati corsi liberi, che richiamano ogni anno
una sessantina di iscritti