Andrea Poli in gol con l’Italia: «Samp, ti sono riconoscente»
«Sono contento per il gol, è arrivato in una serata importante per
me e per i miei compagni. Ci tenevamo a fare bene, siamo stati bravi nell'approccio alla partita e a ottenere la vittoria». Siamo d'accordo: un'amichevole con San Marino può non avere il fascino di una finale Mondiale contro il Brasile. Ma se questa ti regala il primo centro in azzurro, peraltro quello del vantaggio e pure segnato in bello stile, beh, la gioia di Andrea Poli allora può considerarsi più che legittima.
Incursione. Nel 4-0 per l'Italia maturato al "Dall'Ara" di Bologna, il
centrocampista blucerchiato – al terzo gettone in Nazionale – ha giocato
da titolare e per tutti i 93 minuti di gara, sbloccandola al 28' con
un'incursione conclusa di destro a incrociare, sotto le gambe del
portiere avversario Simoncini. Di Gilardino (34'), Pirlo (50') e Aquilani (79') le altre reti della serata, che ha dato buone indicazioni al c.t. Prandelli in vista della trasferta in Repubblica Ceca e della Confederations Cup verdeoro.
Riconoscenza. Solleticato a fine gara sul suo futuro, Poli parla chiaro: «Ad oggi sono un giocatore della Sampdoria e ho molta
riconoscenza nei confronti della squadra, della società
e dei tifosi. Ho vissuto una stagione importante: alla Samp sto
bene, sono stato bene. Non mi pongo il problema adesso, voglio solo pensare
alla Nazionale. Al momento non so dove andrò, non ho preso una decisione e sono tranquillo, perché mi sento di aver dato tutto con la maglia della Sampdoria e continuerò a farlo se dovessi rimanere».