La Banca Regionale Europea ancora al Torneo Ravano ERG

La gioia
dello stare insieme nello spirito sportivo. Questi – e lo sono sappiamo – sono, da 29 edizioni, i valori fondanti
del Torneo Ravano ERG; princìpi, questi, condivisi anche dalla
Banca Regionale Europea. Continuando con piacere il percorso intrapreso dal Banco
di San Giorgio, la Banca del Gruppo UBI rinnova la sponsorizzazione della manifestazione giovanile scolastica più grande e sentita d'Europa, allestendo un proprio spazio all'interno del "105 Stadium" della Fiumara.

Stand. Tra una partita e l'altra, i bambini potranno trascorrere i tempi di
intervallo presso lo stand aperto negli stessi orari del Torneo e allestito per far
divertire i piccoli sportivi. L'organizzazione delle attività
ludico-didattiche è affidata all'associazione
"Il Porto dei Piccoli Onlus", realtà nata alla fine del 2005 con
l'obiettivo primario di creare spazi di evasione per bambini e
familiari che vivono la difficile esperienza della malattia e
dell'ospedale.

Attività. I giochi proposti dagli operatori dell’associazione
uniranno le tematiche legate al mare e alla natura a quelle più
economiche come la "caccia al risparmio" o il "twister
matematico". Non solo, accanto alle attività durante il Torneo Ravano sono previsti dei laboratori di approfondimento a scuola, presso
alcune delle classi che hanno preso parte ai giochi.

Successo. «Grazie
al Torneo Ravano ERG – commenta Riccardo Barbarini, Direttore
Generale della Banca Regionale Europea – abbiamo la possibilità di
sostenere una manifestazione che i giovanissimi attendono con gioia
ogni anno e di aiutare allo stesso tempo, insieme al Porto dei
Piccoli, tutti i bambini che a causa di una malattia non possono
prendere parte ad un momento così intenso e vivace. Ci sono tutte le
premesse perché anche questa 29.a edizione sia un grande successo e
la Banca Regionale Europea è lieta di farne parte».

Gruppo. Dal
mese di ottobre 2012 il Banco di San Giorgio è entrato a far parte
della Banca Regionale Europea, anch'essa realtà del Gruppo UBI
Banca, con radici piemontesi. L'unione di queste due importanti
realtà, voluta dal Gruppo UBI Banca, ha reso possibile la
costituzione di un polo bancario di peso nel Nord Ovest del Paese.
L'operazione di
aggregazione è il frutto infatti di un'attenta analisi di storia
economica, della congiuntura attuale che impone agli istituti di
credito rigore ed efficienza, ma soprattutto si è basata sui
naturali legami sinergici esistenti tra la Liguria, il Piemonte, la
Valle d'Aosta e la vicina Francia. Tutte regioni che vantano una
lunghissima tradizione di rapporti quotidiani fatta di interscambi
commerciali, frequentazioni turistiche ed insediamenti di famiglie
nei reciproci territori.