Rossi, falsa partenza: Hernanes-gol, la Lazio passa a Marassi
Finisce
con una sconfitta il 2012 della Sampdoria, comincia con il piede
sbagliato l'avventura di Delio Rossi sulla panchina blucerchiata. La
Lazio di Hernanes passa a Marassi con il minimo sforzo e mette in
evidenza tutte le mancanze di una formazione da rivedere, nella forma
e nello spirito.
Partenza.
Il Doria si schiera con un preventivato 4-3-1-2. Berardi,
Gastaldello, Rossini e Costa compongono la linea difensiva. Munari,
Obiang e Krsticic fanno legna in mezzo al campo, dietro a Poli,
inedito trequartista a sostegno del duo di punta composto da Eder e
Icardi. La partenza è intensa e confortante.
Doccia
fredda. Berardi va sulla destra, Poli strozza il tiro, la palla
arriva a Icardi che trova lo spazio per il destro e la deviazione di
Konko. Marchetti non si fida e mette in angolo. Il Doria insiste: al
9' Eder scambia con Munari e spara verso la porta, troppo centrale
per mandare in crisi l'estremo biancoceleste. Il primo acuto laziale
è di Lulic al 18, Romero non si sporca nemmeno i guanti. Alla
mezzora la doccia fredda. Lo stesso Lulic brucia Berardi, va sul
fondo e crossa teso, la ribattuta di Romero raggiunge Hernanes,
freddissimo nel prendere la mira e segnare lo 0-1 tra una selva di
gambe. Tra cento teste, dalla parte opposta allo scadere, spunta
quella di Gastaldello: fuori.
Cambi.
Fuori, all'intervallo, va Krsticic, colpito duro e non al meglio.
Rossi mette Soriano come trequartista e arretra Poli a mezzo
sinistro. Al 13' il Doria perde anche Berardi, rimpiazzato sulla
destra dall'ex De Silvestri. A metà del tempo tocca a Pozzi rilevare
Icardi ed esaurire così i cambi blucerchiati. Come si può
facilmente intuire, gli unici movimenti degni di nota della ripresa
arrivano dalla lavagnetta elettronica del quarto uomo. A ridosso
della mezzora, Nick prova a dare la scossa con una rasoiata e va
vicinissimo al bersaglio grosso.
Sosta.
La Lazio fa il compitino ma non rischia quasi mai; la Samp è
sfilacciata e confusa e non riesce a venirne a capo. Finisce 0-1,
finisce male, ma con la Sud comunque ad incitare. Ora la sosta, poi
il lavoro. Che di certo non mancherà.
Sampdoria
0
Lazio 1
Reti:
p.t. 31' Hernanes.
Sampdoria
(4-3-1-2): Romero; Berardi (13' s.t. De Silvestri, Gastaldello,
Rossini, Costa; Munari, Obiang, Krsticic (1' s.t. Soriano); Poli;
Eder, Icardi (23' s.t. Pozzi).
A
disposizione: Berni, Estigarribia, Renan, Maresca, Castellini,
Mustafi, Poulsen, Palombo, Juan Antonio.
Allenatore:
Delio Rossi.
Lazio
(4-1-4-1): Marchetti; Konko, Biava, Dias, Radu; Ledesma; Gonzalez,
Hernanes (37' s.t. Cavanda), Mauri (43' s.t. Ciani), Lulic; Klose
(47' s.t. Floccari).
A
disposizione: Bizzarri, Carrizo, Scaloni, Kozak, Diakite, Rozzi,
Brocchi.
Allenatore:
Vladimir Petkovic.
Arbitro:
Rizzoli di Bologna.
Assistenti:
Grilli di Gubbio e Padovan di Conegliano.
Quarto
ufficiale: Di Fiore di Aosta.
Giudici
di porta: Tagliavento di Terni e Di Bello di Brindisi.
Note:
ammoniti al 41' p.t. Lulic per proteste, al 1' s.t. Soriano, al 21'
s.t. Biava, al 31' s.t. Gonzalez, al 35' s.t. Obiang per gioco
scorretto; abbonati 20.059; recupero 1' p.t. e 5' s.t.; terreno di
gioco in non perfette condizioni.