Ferrara soddisfatto: «Complimenti ai miei ragazzi»

«Sono
soddisfatto per la partita. Credo sia una tra le migliori mai fatte
in questo avvio di stagione».
Ciro Ferrara arriva in
conferenza stampa ed esprime in poche parole il suo positivo giudizio
sul pareggio all'ora di pranzo contro il Torino: «Perché?
Per il numero di occasioni, per la grande organizzazione difensiva
dell'avversario e perché non abbiamo concesso nulla, o quasi.
Non ci era mai capitato di
andare in svantaggio ma abbiamo immediatamente reagito, recuperando
il pari anche grazie ad un paio di accorgimenti dal punto di vista
tattico».


Conto.
«Nella situazione del gol
subìto abbiamo commesso due errori – prosegue il mister -. Ma questo
non cambia le mie valutazioni: ho ribadito i miei complimenti ai
ragazzi, non si può pensare di vincere sempre.
Comunque, se qualcuno ci
teneva a dire che la Sampdoria è stata fortunata nelle prime
partite, oggi ha avuto la dimostrazione che il conto è stato
saldato».

Pressione.
«Eder non aveva
l'autonomia per giocare 90 minuti – spiega Ferrara a precisa domanda
-. È
una pedina di grande importanza nel nostro scacchiere, ma abbiamo due
partite questa settimana, per cui ci sarà occasione di vederlo in
azione nei prossimi impegni.
Il suo ingresso a supporto
delle punte ha dato grande pressione alla difesa avversaria. Il suo
ruolo? Eder deve partire da sinistra, solo così può rendersi
pericoloso con i suoi tagli a tutta velocità».

Sorprese.
Sempre in tema di attaccanti, molta la curiosità generata
dall'insolita coppia Pozzi-Maxi López,
impiegata nel convulso finale di Marassi. Questa la risposta
sibillina del tecnico blucerchiato sulla questione: «Nick
e Maxi
hanno fatto benissimo il lavoro di disturbo in avvio di azione
granata. Molti ritengono uno l'alternativa dell'altro, ma in questi
giorni fitti di impegni potremmo avere delle sorprese».