U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Pari e patta al “Tardini”: Eder risponde a Fideleff

News

Pari e patta al “Tardini”: Eder risponde a Fideleff

Con
un clima così, facile dire che il pareggio sia il risultato più
azzeccato. Facile e, ai punti, correttissimo. Bandiere invertite, cori reciproci, un'amicizia che si rafforza e due squadre che crescono. Nell'amichevole del
gemellaggio – sul campo e sugli spalti, via web e dietro le scrivanie –
Parma e Sampdoria non perdono il ritmo-partita e fanno 1-1. Con due
formazioni rimaneggiate, per scelte obbligate (infortuni e nazionali)
e scelte tecniche, gialloblù e blucerchiati non si risparmiano,
affrontandosi a viso aperto e giocando a buoni ritmi per oltre 90
minuti. Risultato a parte, per Ciro Ferrara arrivano altre buone
indicazioni, da un collettivo ordinato e pungente, che, nei tempi
regolamentari, tra test ufficiosi e gare ufficiali, non ha ancora perso
una partita.

Stacco.
Fin dal principio il Doria mantiene il pallino del gioco. Ci pensa
Pozzi, al 9', a legittimare il predominio iniziale impegnando
Pavarini su assist di Tissone. Al 22' lo stesso Tissone prova a
spezzare l'equilibrio con un'insistita azione personale, ma la
percussione dell'argentino s'infrange sui guantoni dell'estremo
crociato. Al 33' il Parma si rende pericoloso in avanti senza
pungere. Ma il vantaggio locale è soltanto rimandato e arriva da
calcio piazzato cinque minuti più tardi. Musacci centra dalla
sinistra, Fideleff – in posizione dubbia – stacca di testa e batte
Berni, che tocca e basta.

Cambi.
Al pronti via Berni salva su Zaccardo, subentrato al pari di altre
tre gialloblù. Ferrara opta invece per due cambi: al posto di
Castellini va dentro Berardi nell'inedita veste di centrale (Costa
scala sulla fascia) mentre Renan rileva Munari. Poco prima del quarto
d'ora, tra una sostituzione e l'altra, Icardi sfiora il pari
svettando su cross di De Silvestri. Renan prima col destro (15') e
poi con il più familiare sinistro (21') spaventa il giovane sloveno
Bajza. Nel frattempo Maresca e Obiang (per Tissone e Soriano)
rinnovano ulteriormente il terzetto in mediana.

Pari.
Il Parma sembra ora più intraprendente: Acquah viaggia bene sulla
destra, Arteaga mette paura a Berni dalla distanza. Nonostante
l'atmosfera sodale, a perdere Eder non ci sta. Al 39' raccoglie
appena dentro l'area e fulmina Bajza sul palo più lontano. Nel
recupero c'è spazio anche per Monticone e per il penultimo sussulto
firmato Renan. Non cambia più nulla perché Pozzi non riesce a servire a Icardi l'invito del sorpasso. Finisce 1-1, pari e patta. Giusto così.

Parma       1
Sampdoria
1

Reti:
p.t. 38' Fideleff; s.t. 39' Eder.
Parma
(3-5-2)
: Pavarini (1' s.t. Bajza); Benalouane (13' s.t. Santacroce),
Paletta (1' s.t. Zaccardo), Fideleff; Rosi (1' s.t. Parolo), Acquah,
Musacci (1' s.t. Valdes), Galloppa, Gobbi (13' s.t. Morrone);
Palladino (13' s.t. Arteaga), Belfodil (31' s.t. Cocuzza).
A
disposizione
: Mirante, A. Lucarelli.
Allenatore:
Roberto Donadoni.
Sampdoria
(4-3-3)
: Berni; De Silvestri, Gastaldello (46' s.t. Monticone),
Costa, Castellini (1' s.t. Berardi); Munari (1' s.t. Renan), Tissone
(15' s.t. Maresca), Soriano (15' s.t. Obiang); Eder,
Pozzi, Icardi.
A
disposizione
: Falcone.
Allenatore:
Ciro Ferrara.
Arbitro:
Romeo di Verona.
Assistenti:
Iannello di Novi Ligure e Peretti di Verona.
Note:
ammoniti all'11' p.t. Musacci, all'11' s.t. Berardi per gioco
scorretto; recupero 0' p.t. e 3' s.t.; terreno di gioco in discrete
condizioni.

altre news

Campagna abbonamenti 2024/25