Rossini: «Non possiamo che ringraziare i nostri tifosi»

«È
stata una buona prova. Sapevamo che il Modena
sarebbe stata
una squadra tosta e che, soprattutto, avrebbe giocato con la testa
libera perché non aveva nulla da perdere. Oggi abbiamo vinto la
prima di cinque finali, ora dobbiamo pensare alle altre». Jonathan
Rossini la vede così. Dopo la vittoriosa trasferta al "Braglia", lo stopper ticinese è
doppiamente felice,
sia per i tre punti sia per l'ottimo rendimento della retroguardia,
la seconda migliore del campionato.

Merito.
«Non prendere gol è importante,
perché mantenendo la difesa inviolata non perdi la partita – ragiona Johnny, sempre più sicuro e a proprio agio nel ruolo di centrale sinistro -. Il
merito però non è soltanto della difesa: va condiviso con tutta la
squadra, a cominciare dagli attaccanti, che ritornano in fase di
copertura».

Grazie. «Oggi
abbiamo sbloccato la gara con una grandissima giocata di Eder,
ma abbiamo un organico tutto composto da ottimi ragazzi – chiosa
Rossini -. Da qualche mese il nostro obiettivo sono i playoff e
dobbiamo assolutamente raggiungerli: siamo consapevoli che ce la
possiamo fare e lotteremo tutte
le partite.
Il pubblico? Sembrava giocassimo
in casa e questo ci ha dato una spinta in più. Non possiamo che
ringraziare i nostri tifosi».