Alla scoperta del Fair Play Village: l’area degustazione
Ottocento litri di vino di trentadue differenti
etichette, centoventi litri di olio, quarantacinque chili di prodotti sottolio.
Cifre da capogiro quelle che il Fair Play Village metterà a disposizione dei
suoi visitatori. Cifre importanti e cibi da acquolina in bocca. Per tutte le
tappe di Genova sarà infatti Confagricoltura Liguria a gestire in
maniera esclusiva l'area "Food & Beverage" del villaggio
blucerchiato grazie ai prodotti delle sue aziende. «Si tratta di
un progetto assolutamente di grande prestigio – spiega il presidente di
Confagricoltura Liguria Andrea Mansuino -, che permette di promuovere le
nostre realtà in un contesto non solo di grande visibilità ma, soprattutto,
ideato, creato e realizzato per promuovere una sana cultura dello sport e il
connubio tra sport e territorio».
Sinergie. «Ringrazio la
famiglia Garrone e l'intero management dell'U.C. Sampdoria – continua Mansuino
– perché Fair Play Village è un'iniziativa che rinsalda le sinergie con questa
storica dinastia dell'imprenditoria genovese e italiana, peraltro già avviate
in occasione di Euroflora laddove la Divisione Power & Gas della ERG è
stata nostra partner».
Aziende. Da Sarzana a Ventimiglia le risposte da parte delle aziende sono state straordinarie. Da Agritur, Torchiana, Zangani, Ca Lvnae, Buranco, Tenuta La
Ghiaia, Cooperativa Cinque Terre, Ferrari, Schiffini, Sommariva, Crena, Enrico
Dario, per arrivare a Ponente con A Maccia, Altavia, Poggio dei Gorleri,
Armato, Gaiaudo, Santagata, Roi e Gaaci: questa la presenza di Confagricoltura Liguria all'interno del villaggio blucerchiato. «L'iniziativa
– conclude Andrea Sampietro, direttore regionale di Confagricoltura – rilancia ulteriormente il forte legame tra il territorio
e i suoi prodotti ma, soprattutto, afferma ancora di più la qualità del nostro
vino e del nostro olio».