Di Carlo amaro: «Siamo in crescita, il risultato ci penalizza»
Il tecnico doriano non nasconde la delusione per la sconfitta casalinga con l'Inter, ma salva la prova dei suoi ragazzi: «Questa prestazione mi fa guardare con fiducia al futuro».
Dispiaciuto per il k.o. interno rimediato fra le mura amiche, dopo aver giocato alla pari – e a tratti anche meglio – dell'Inter campione d'Italia, d'Europa e del mondo in carica, Mimmo Di Carlo non nasconde la propria delusione, ma ci tiene a sottolineare la prova positiva dei suoi. «La Sampdoria è tornata ad avere l'atteggiamento giusto e a giocare secondo le proprie qualità – spiega l'allenatore blucerchiato fuori dagli spogliatoi del "Ferraris" -. Avevamo preparato bene la partita e nel primo tempo siamo riusciti a contenere bene i nerazzurri. Nella ripresa abbiamo sofferto maggiormente, ma non dimentichiamo che di fronte avevamo una corazzata. Nonostante qualche battuta a vuoto, siamo riusciti a rimanere in partita e con Maccarone abbiamo anche sfiorato il vantaggio per primi. Poco dopo è arrivata la punizione che ha deciso l'incontro. Dispiace perdere una partita dopo aver giocato così bene: addirittura il pari sarebbe stato stretto».
Episodi. «Gare come questa si giocano sugli episodi – prosegue il tecnico di Cassino, che entra maggiormente nel dettaglio delle decisioni prese dall'arbitro Gervasoni -. Sull'episodio che ha portato al gol di Snejder, Pazzini è stato bravo ad appoggiarsi su Gastaldello e a tirare giù Daniele per la maglia. Se prima non erano stati ritenuti falli quelli ai danni di Maccarone e Mannini in area di rigore, allora non andava fischiato neppure il presunto fallo ai danni del Pazzo: nell'arco di una gara il metro di giudizio deve rimanere sempre lo stesso, ma non è stato così. Non cerco alibi: l'Inter è una grande squadra, composta da grandi campioni, però questi episodi hanno agevolato i nerazzurri».
Gol. «L'astinenza da gol? Se continueremo a giocare con la stessa intensità vista con Fiorentina e Inter sono certo che i gol arriveranno – conclude Mimmo Di Carlo, che guarda al futuro in maniera positiva -. La Samp sta bene, è in crescita e attacca dando sempre la sensazione di giocare per ottenere il massimo risultato. Con i nerazzurri, al contrario di quanto accaduto domenica scorsa a Firenze, il risultato ci penalizza. Ora dobbiamo migliorare la nostra classifica, affronteremo le prossime gare, a partire da quella di domenica col Cesena, con un solo obbiettivo in testa: fare più punti possibili».
Nella foto Pegaso, Mimmo Di Carlo mentre impartisce ordini alla squadra durante il match con i nerazzurri.