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Volta soddisfatto: «Contenti di non aver preso gol»

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Volta soddisfatto: «Contenti di non aver preso gol»

Il centrale doriano apprezza la prestazione della squadra e il punto
conquistato al "Franchi": «Il mister ci ha chiesto una prova di sacrificio e noi
l'abbiamo accontentato volentieri».

20_voltaQuello conquistato al "Franchi" è un pareggio che, per la Sampdoria, sa tanto di reazione. Reazione dopo un momento non facile, sia per la classifica, sia per i risultati che soprattutto in trasferta tardavano ad arrivare. Il punto ottenuto a Firenze è di quelli che fanno classifica e la sua importanza la ribadisce in mixed-zone Massimo Volta, autore di una grande prova difensiva, e con lui, tutta la squadra doriana messa in campo da Mimmo Di Carlo. «Il mister ci ha chiesto una prova di sacrificio e noi l'abbiamo accontentato volentieri – comincia il centrale -. In primis abbiamo fatto di tutto per non prendere gol e siamo contenti di non averlo subito. È vero che non abbiamo segnato ma qualche occasione l'abbiamo avuta e per sfortuna e per qualche contropiede non venuto al meglio non siamo riusciti a concretizzarla».

Ripartire. «In trasferta ultimamente prendevamo sempre gol, ma oggi siamo riusciti a evitarlo – prosegue il numero 26 blucerchiato -. Nel primo tempo li abbiamo attesi, mentre nel secondo abbiamo messo a segno qualche buona ripartenza: mi vengono in mente la conclusione di Biabiany e il tiro di Mannini, ad esempio, ma anche se non abbiamo segnato, va bene così: ripartiamo da questa prestazione e dal punto conquistato, che ci permette di lasciare alle spalle la sconfitta nella stracittadina e di farci trovare pronti per i prossimi impegni, derby di ritorno compreso».

Bilancio. Il difensore di Desenzano è stato uno dei migliori in campo ed insieme ai suoi compagni di reparto non ha fatto passare nulla. La Fiorentina è rimasta per tutta la partita incagliata al limite dell'area senza concludere e, a chi gli chiede della sua prestazione, Volta risponde facendo il punto della sua stagione in blucerchiato: «In questo mio primo anno mi è capitato di esordire prima in Champions e poi in campionato. Penso di aver fatto un buon inizio, ma poi giocando ogni tre giorni ho sentito un po' la fatica. Con questa prestazione spero di aver lasciato da parte i piccoli errori di fondo e continuare sempre meglio».

Nella foto Pegaso, Massimo Volta palla al piede, seguito a vista da Gastaldello.

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