Gastaldello: «A Cesena con lo spirito di San Siro»

Il
centrale blucerchiato traccia la strada: «L'impegno che abbiamo
dimostrato contro l'Inter dobbiamo metterlo in campo contro tutte le
altre squadre. Le poche sconfitte? La compattezza c'è».

Negli
occhi di tutti c'è ancora il Doria di San Siro. Solido ed elegante, attenta e
spettacolare. Nelle menti dei blucerchiati il desiderio di rivederlo
in tutti gli stadi d'Italia e non solo. A rendere pubblico l'intento
che alberga nello spogliatoio del "Mugnaini" ci pensa Daniele
Gastaldello, leader della difesa di Mimmo Di Carlo. «L'impegno che
abbiamo dimostrato domenica sera contro l'Inter dobbiamo metterlo in campo contro
tutte le altre squadre, già a partire dal Cesena – attacca il
centrale patavino -. Serve lo spirito, serve la concentrazione di Milano: se vogliamo
tornare dalla Romagna con una vittoria, sarà indispensabile pensare
che non sia una partita facile perché infatti non lo sarà».

Tra
campionato ed Europa League facile non sarà neppure affrontare il
secondo tour de force di stagione…
«Noi
non ci poniamo limiti e puntiamo a dare il massimo senza snobbare
nessuna alcuna competizione. Abbiamo tanti impegni, è vero, tra poco
comincerà un altro ciclo di partite ravvicinate, ma siamo pronti ad
affrontarlo».

Werder,
Napoli e Metalist. In 13 partite ufficiali soltanto 3 sconfitte.
Sintomo di maturità?
«È
importante non perdere, forse abbiamo pareggiato un po' troppo, ma le
poche sconfitte dimostrano che la compattezza c'è. Siamo una
formazione unita: non era facile strappare punti a San Siro e noi ci
siamo riusciti con personalità. In rosa ci sono molti giovani bravi,
che hanno entusiasmo, vogliono crescere e lo stanno facendo nel
migliore dei modi. Noi più esperti insieme con loro dobbiamo
continuare su questa strada».

Paura
del PSV che rifila 10 gol al Feyenoord?
«Sono
un'ottima squadra e lo sappiamo, li rispettiamo ma non ci spaventano.
Ora dobbiamo pensare al Cesena e poi al Metalist, al PSV penseremo a
tempo debito».

Nella foto Pegaso, la concentrazione di Daniele Gastaldello al centro della difesa blucerchiata.