Un calcio all’emarginazione con Mus-e e la Sampdoria
Ha preso il via nella giornata di ieri "Un calcio all'emarginazione", il progetto promosso da Mus-e Genova Onlus e sostenuto dall'Unione Calcio Sampdoria.
E' un calcio all'emarginazione… Uno dei tanti simbolici "calci" che da anni ormai Mus-e Italia Onlus si propone di dare ad una delle piaghe peggiori tra tutte quelle che affligono la nostra società moderna.
Impegno. La Sampdoria al fianco di Mus-e vi è da tempo ormai. Questioni di famiglia verrebbe da dire, ma in realtà si tratta di una scelta voluta e sostenuta in maniera continua dal sodalizio di Corte Lambruschini. Fiore all'occhiello delle tante attività promosse dal presidente Riccardo Garrone quella del progetto Mus-e Italia Onlus vede in Genova la punta dell'iceberg di un movimento ormai radicato in oltre 25 città del Belpaese. E proprio dalla Superba parte questo "calcio all'emarginazione" che nella giornata di ieri ha vissuto il suo climax con l'inaugurazione delle attività sportive previste presso il palazzetto dello sport di S. Agostino.
Il via. Centro storico della vecchia Genova dove ben più è necessaria l'esperienza di Mus-e. Il via ai corsi ed agli allenamenti riservati agli oltre 50 bimbi coinvolti dal progetto è stato dato nel tardo pomeriggio di ieri proprio dal patron blucerchiato con alcuno simbolici calci di rigore. Promosso oltre che naturalmente da Mus-e Genova Onlus, da U.C. Sampdoria, Settore Giovanile Scolastico della Figc e Sysport Gym, "Un calcio all'emarginazione" ha potuto contare anche sul supporto del Genoa C.F.C. rappresentato nella giornata di ieri dall'a.d. del club Alessandro Zarbano e dal vice presidente Gianni Blondet. «Di fronte ad una manifestazione in cui le finalità sono una attività sportiva pura – ha sottolineato il numero blucerchiato -, con alti contenuti etici e sociali, si possono superare anche le contrapposizioni che si hanno nel calcio vero, di tutti i giorni».
Nella foto Pegaso, Riccardo Garrone con una maglia della Samp targata Mus-e.