Marotta: «Brava Fiorentina, ma complimenti alla Samp»

Il Direttore analizza la sfida con i viola: «Chiudiamo l'anno a testa alta, anche se dispiace per la sconfitta. Il mercato? Cerchiamo un attaccante, siamo alla finestra».

Finire così il 2008 non è esattamente quel che la Samp avrebbe sperato. Specialmente dopo l'impresa di giovedì contro il Siviglia. Beppe Marotta ci mette la faccia ed analizza la situazione. «Purtroppo questa partita non si è conclusa bene per noi – inizia il Direttore -, anche se ai punti il pari sarebbe stato il risultato più giusto. Bisogna naturalmente dare merito alla Fiorentina per la vittoria, sebbene la prestazione dei nostri ragazzi oggi sia stata più che decorosa, soprattutto sotto il punto di vista dell'impegno».

Natale. Peccato per il finale, in cui il Doria non è riuscito ad andare all'arrembaggio come avrebbe voluto. «Abbiamo pagato il dispendio di energie psico-fisiche della gara di Uefa – dice Marotta – e non ci è riuscito di rimontare una rete segnata da loro nel primo tempo. Dispiace, ma andiamo in vacanza con la testa alta». Analizzando l'anno solare 2008, comunque, il Natale può trascorrere col sorriso. «Evidentemente sì – continua l'a.d. blucerchiato -, il 2008 ha portato grandi soddisfazioni e il bilancio non può che essere positivo. Ovvio che chiudere con una sconfitta si digerisca malamente, mi metto nei panni dei tifosi che avrebbero voluto qualcosa in più, ma penso che tutto ciò serva da stimolo per migliorarci ulteriormente nell'anno nuovo».

Il campo e il mercato. Che porterà alla Samp un terreno di Marassi tutto nuovo ed intenti incoraggianti. «Abbiamo raggiunto un accordo con l'amministrazione comunale – spiega Marotta – e penso che per la prima gara di campionato, dopo la sosta, ci sarà un manto rizollato e in linea con il palcoscenico calcato in questo momento dalle due squadre genovesi. Per quanto riguarda il mercato, staremo alla finestra, anche se la situazione ruoterà inevitabilmente attorno ad un attaccante, di cui siamo alla ricerca».

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Nella foto Pegaso, duello in velocità tra Antonio Cassano e Gianluca Comotto.