Franceschini: «Siviglia fortissimo, vittoria meritata»
Il centrocampista della Samp esulta per il trionfo: «Sapevamo che sarebbe stata dura, ma non ci siamo disuniti e nel finale abbiamo avuto parecchie occasioni. E ora sotto con la Fiorentina».
Che scena da ricordare l'ultimo fotogramma di Sampdoria-Siviglia, con la squadra a salutare la Sud a più riprese, in un abbraccio che sembra non dovere finire mai. Daniele Franceschini è orgoglioso di aver vissuto in prima persona un momento simile. «E' stata una cosa bellissima – racconta il numero 19 davanti ai microfoni -, i tifosi meritano soddisfazioni come quella di oggi, perché sono con noi nei momenti difficili. Era doveroso da parte nostra salutarli con un indimenticabile siparietto che dimostra l'attaccamento tra noi e la Sud».
Impresa nelle difficoltà. Sulla partita, il mediano non ha dubbi: grande impresa, ottenuta contro un avversario formidabile. «Il Siviglia ci ha messo in difficoltà – spiega Daniele -, ma è normale. Sapevamo che sarebbe pututo accadere, d'altra parte hanno battuto recentemente Real Madrid e Villareal, sono secondi nella Liga e hanno vinto due volte la Uefa negli ultimi anni. Siamo stati bravi a non disunirci, specialmente nel primo quarto d'ora della ripresa, creando diverse occasioni nel finale. La vittoria è meritata».
Un girone di ferro. Meritatissima anche la qualificazione, nell'ambito di un gruppo tra i più difficili in assoluto. «Era un gruppo da Champions per me – dice Franceschini -, perciò esserne usciti indenni rappresenta un risultato storico che ci regala morale in vista del campionato. Domenica affronteremo la Fiorentina, con un giorno di riposo in meno rispetto a loro nelle gambe, ma con tanta voglia e determinazione».
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Nella foto Pegaso, Franceschini a terra dopo un contrasto in area con Escudé.