Stoccarda avanti, la Samp recupera: finisce 1-1

Una rete sottomisura di Marica spaventa la Samp, Sammarco risolve una mischia davanti a Lehmann e firma il pareggio. Nell'altra sfida del girone, Standard Liegi vittorioso a Belgrado.

Decimo risultato utile consecutivo in Europa per Mazzarri e ragazzi, che battono addirittura il record delle leggende guidate da Vujadin Boskov ed entrano nella storia della società. Insomma, alla fine va bene così. Perché la tanto attesa sfida Uefa contro lo Stoccarda finisce 1-1 ed è un punto da metter via con soddisfazione in casa blucerchiata, considerato l'avversario e considerata la serata in cui si è incontrato il suddetto avversario.

Esperienza europea. Che i tedeschi di Babbel fossero forti, si sapeva anche prima, nonostante la mezza crisi attraversata dai biancorossi in Bundesliga. La gara di questa sera ha confermato le previsioni, ponendo sotto i riflettori un dato: l'esperienza in campo europeo conta, eccome. Perché? Perché lo Stoccarda è sceso in campo e non ha perso tempo, passando i primi minuti a mostrare i muscoli e colpendo alla prima occasione, con Marica (8'), una difesa doriana disorientata dal continuo pressing sul portatore di palla. Che è poi il modo con cui Babbel ha deciso di contrastare il da lui stesso apprezzato gioco corale dei ragazzi di Mazzarri. Come dire: siamo in un momento difficile, badiamo al sodo.

Il pareggio. I tedeschi infatti di calcio ne hanno proposto poco, salvo però rendersi costantemente pericolosi in avanti grazie ai piedi buoni di Mario Gomez e di Marica, quest'ultimo autentica spina nel fianco. Contropiede all'italiana ben interpretato dallo Stoccarda, mentre la Samp sbagliava palloni semplici, appunto frastornata dal gol-lampo biancorosso e dall'atteggiamento degli avversari. Marassi però non permette di non lottare e allora il Doria pian piano si rialza, cominciando a sbagliare meno e proponendosi più coraggiosamente in avanti. A metà ripresa la spinta blucerchiata più veemente, che coincide non a caso col gol. Franceschini al 37' si trova a tu per tu con Lehmann ma colpisce portiere e palo, Boulahrouz un minuto dopo rischia l'autogol pressato dai doriani e regala l'angolo dell'1-1. Batte Cassano, Stankevicius chiama Lehmann alla parata da portiere della nazionale e Sammarco lo batte, da pochi passi.

Ultima occasione. Quasi, finisce tutto qui. Perché la ripresa è tante botte e poche trame, anche quando Mazzarri manda in campo Bellucci per Bonazzoli, partito titolare. Samp e Stoccarda chiedono un rigore a testa, prima su Cassano e poi su Gomez, e a dire il vero pare più consona la seconda richiesta, in ogni caso non esaudita, come la prima, dall'arbitro sloveno Skomina. Brivido – e stranamente non di freddo – per i tifosi tedeschi sul finire della gara, quando Delvecchio manda altissimo dentro l'area, dopo un bel colpo sotto di Cassano su punizione. Gennaro chiede scusa alla Sud, il risultato non borbotta più di tanto.

La situazione. 1-1 al 90' e il discorso qualificazione diventa apertissimo, in un gruppo dove è spacciato solo il Partizan. Lo Standard infatti ha battuto questa sera i serbi (1-0 a Belgrado), portandosi a punteggio pieno e preparandosi a ricevere mercoledì sera la Samp. Che in Belgio dovrà non perdere, almeno, per potersi giocare con più tranquillità la gara decisiva col Siviglia, a fine dicembre a Marassi. Questo volendo far calcoli, perché se di calcoli non se ne vogliono fare, bisogna vincerne una su due per volare, a quel punto, ai sedicesimi.

Sampdoria   1
Stoccarda    1
Reti: 8' p.t. Marica, 39' p.t. Sammarco.
Sampdoria (3-5-2): Castellazzi; Lucchini (27' s.t. Campagnaro), Gastaldello, Accardi; Stankevicius (40' s.t. Ziegler), Delvecchio, Sammarco, Franceschini, Pieri; Bonazzoli (23' s.t. Bellucci), Cassano. A disposizione: Mirante, Fornaroli, Bottinelli, Dessena. Allenatore: Walter Mazzarri.
Stoccarda (4-3-1-2): Lehmann; Osorio, Tasci, Boulahrouz, Magnin (12' p.t. Boka); Pardo, Hilbert, Hitzlsperger; Elson (1' s.t. Lanig, 30' s.t. Traesch); Gomez, Marica. A disposizione: Stolz, Simak, Cacau, Ljuboja. Allenatori: Markus Babbel-Rainer Widmayer.
Arbitro: Skomina (Svn).
Assistenti: Arhar (Svn) e Stancin (Svn).
Quarto uomo: Ponis (Svn).

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Nella foto Pegaso, la rete di Sammarco che ha deciso la gara di Marassi.