Dessena: «Non abbiamo mai smesso di credere in noi stessi»

Il centrocampista e la vittoria sul Catania: «Mancavano solo i gol, ora stanno arrivando e di conseguenza arrivano anche i risultati… E io non vedo l'ora che sia il giorno del derby».

Mezzo campo bruciato in pochi secondi, la palla ceduta a Cassano ed il terzo gol blucerchiato sul finire di Samp-Catania, a sigillare indiscutibilmente la domenica old style del Doria.

La gioia. Daniele Dessena è chiaramente felice. «E' stata una bella azione – comincia il nazionale under 21 -, ci ho creduto, ma i complimenti bisogna farli ad Antonio che ha valorizzato la mia galoppata. A parte questo, l'importante oggi era imporre il nostro gioco e soprattutto prendere i punti. Ci siamo riusciti, giocando al calcio e dimostrando di essere una grande squadra». Le nubi dell'inizio paiono dunque diradate. «Ma noi non abbiamo mai smesso di lavorare e di credere nelle nostre possibilità. Mancavano solo i gol, che ora invece troviamo spesso e che ci permettono di dare continuità ai risultati. Speriamo di andare avanti così».

E ora lo Stoccarda. Dopo la quarta vittoria di fila, in casa, in campionato, ecco la Coppa Uefa. Giovedì arriva lo Stoccarda, impegno cui tifosi e squadra tengono tantissimo. «Cercheremo di mettere le mani sulla qualificazione ai sedicesimi, perché sappiamo che, vincendo, saremmo a buon punto per passare il turno. Si tratta di una partita difficile, da non sottovalutare e da giocare al cento per cento. Cercheremo di lavorare bene nei pochi giorni a disposizione prima della sfida». Dopo i tedeschi, Cagliari, Liegi e il derby. Un bel menu. «Non vedo l'ora di arrivare al derby – chiude Dessena -, tutti mi hanno detto che questo è il più bello del mondo. Non vedo l'ora che arrivi quel giorno».

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Nella foto Pegaso, Daniele Dessena monta la guardia su Giuseppe Mascara.