Primavera, prima sconfitta: sorride solo la Juventus

Un colpo di testa di Immobile beffa Fiorillo e la Samp, che esce sconfitta da Vinovo: in classifica, dopo cinque giornate, la Juventus sale a quota 15 e la squadra di Pea insegue a 12.

L'atteso posticipo della quinta giornata tra Juventus e Sampdoria dice bianconero, in virtù di un gol siglato al 39' del primo tempo da Immobile. Immobile, più o meno, anche la squadra di Pea, che durante l'arco di tutto l'incontro non è sembrata mai in grado di poter rovesciare le sorti a proprio favore.

Sottotono. Giornata storta allora a Vinovo, con la Juve a godersi il primato del girone, sorpassando proprio la Samp, ferma a quota 12. Punteggio pieno dunque per il gruppo di Massimiliano Maddaloni, così come era per quello di Pea, prima della sfida di stamattina. Doria comunque sereno, nonostante la prima battuta d'arresto stagionale: il secondo posto resta blindato.

Subito brividi. Il racconto del match parte dai primi minuti, quando la Juve sembra affrontare l'impegno con maggiore convinzione e con maggiore personalità rispetto ai campioni d'Italia. Il veloce fronte d'attacco bianconero, formato da Immobile, Daud e dal talentuoso spagnolo Jago Falque Silva, impensierisce Fiorillo e compagni, incappati già all'inizio in una mattinata non esaltante. Dopo due minuti, Campanella rischia l'autogol, salvato solo dalla traversa e dopo altri diciassette, serve un super recupero di Pondaco ad evitare il gol di Esposito. Nel mezzo, un palo colpito da Daud, verso però la porta sbagliata: la sua. Lo juventino rischia la frittata su angolo Samp, pareggiando i conti dei legni. Il resto della prima frazione scivola via con il pallino del gioco nelle mani juventine e con la Samp a controllare però con ordine la situazione.

Juve avanti. L'episodio chiave giunge al 39', quando Immobile fredda due difensori blucerchiati sul tempo e infila di testa a due passi da Fiorillo. Piccole pecche d'inesperienza, esperienza invece che ancora manca al nuovo gruppo di Fulvio Pea.

Ritrovare esperienza. La ripresa ne è testimonianza palese, con la Juventus che non riesce a chiudere e il Doria che non riesce a punire quando ne ha l'occasione. Chiaro, c'è da sottolineare il miracolo di Pinsoglio al 32', sulla punizione di Kristicic, ma è su situazioni meno clamorose che la Samp è mancata, vedi Ferrari e Marilungo al 27'. In ogni caso, sconfitta con onore, e con la consolazione di avere ampi margini di miglioramento.

Juventus      1
Sampdoria   0
Rete: 39' p.t. Immobile.
Juventus (4-3-3): Pinsoglio; Bamba, Ariaudo, De Paola, D'Elia; Esposito, Castiglia, Marrone; Falque Silva (41' s.t. Pirrotta), Immobile, Daud (46' p.t. Curcio, 35' s.t. Toukam). A disposizione: Piccolo, Serino, Alcibiade, Libertazzi. Allenatore: Massimiliano Maddaloni.
Sampdoria (3-4-2-1): Fiorillo; Patacchiola, Campanella, Marconi; Grieco, Donati, Fedeli (1' s.t. Mustacchio), Pondaco; Krsticic, Marilungo; Ferrari (41' s.t. Di Leva). A disposizione: Negretti, Muratore, Leto, Odwong, Frittitta. Allenatore Fulvio Pea.
Arbitro: Santonocito di Abbiategrasso.
Assistenti: Palermo di Novara e Colongo di Verbania.
Note: ammoniti al 9' p.t. Castiglia, al 18' s.t. Grieco e al 36' s.t. Falque Silva; recupero p.t. 2', s.t. 4'.

I risultati
Empoli-Livorno 3-1, Genoa-Parma 2-1, Juventus-Sampdoria 1-0, Modena-Bologna 1-3, Piacenza-Torino 2-2, Pisa-Sassuolo 0-2, Siena-Grosseto 1-0.

La classifica
Juventus 15, Sampdoria 12, Bologna e Sassuolo 10, Genoa 9, Empoli, Modena e Siena 8, Torino 5, Parma e Piacenza 4, Pisa 3, Livorno 1, Grosseto 0.

Il prossimo turno (sabato 8 ore 14.30)
Bologna-Livorno, Grosseto-Empoli, Juventus-Genoa, Parma-Modena, Sampdoria-Torino, Sassuolo-Piacenza, Siena-Pisa.

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Nella foto Pegaso, Guido Marilungo in azione a Vinovo: Samp beffata da Immobile.