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Uefa: Siviglia, Stoccarda, Partizan e Liegi per la Samp

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Uefa: Siviglia, Stoccarda, Partizan e Liegi per la Samp

Girone di ferro per il Doria di Mazzarri: si parte il 23 ottobre con la difficilissima trasferta di Belgrado, con Siviglia e Stoccarda si gioca a Marassi.

07_sukrusaracogluSiviglia, Spagna. Stoccarda, Germania. Partizan Belgrado, Serbia. Standard Liegi, Belgio. Nel mezzo, la Sampdoria. E' questo quel che ha detto l'urna di Nyon, Svizzera, per il gironcino a cinque con tre posti in palio nei sedicesimi di Coppa Uefa.

Avversarie di prestigio. Un girone certo non semplice, quello in cui la sorte ha spedito la squadra di Mazzarri. Le prime due avversarie, pescate tra fascia 1 e 2, sono di quelle da brividi: il Siviglia ha vinto la Coppa due volte di fila, nel 2006 e nel 2007 (oltre ad una Supercoppa Europea; c'era Juande Ramos, adesso c'è Jimenez), e l'anno scorso era in Champions League. E lo Stoccarda (ora nelle mani di Veh), prima dell'arrivo di Toni in Baviera, aveva interrotto lo strapotere del Bayern conquistando il Meisterschale, il piatto dei campioni dei Germania. Squadre storiche anche per le altre due fasce, la quarta e la quinta, da cui potevano arrivare le avversarie della Samp: i campioni belgi dello Standard Liegi (li guida Laszlo Boloni) e, soprattutto, il Partizan Belgrado (titolo serbo e coppa nazionale nel 2008, Jokanovic in panchina) hanno le carte in regola per giocarsi con Cassano e compagnia un posto nel tabellone a eliminazione diretta.

Il calendario. Due gare in casa, due in trasferta. Si comincia il 23 ottobre, trasferta caldissima: Partizan-Sampdoria. Riposo il 6 novembre, quindi prima grande sfida: il 27 del mese a Genova arriva lo Stoccarda di Mario Gomez, corteggiato dalle grandi del continente per tutta l'estate ma reduce da un Europeo sottotono. Il 3 o il 4 dicembre trasferta a Liegi, chiusura col botto quando a Marassi, il 17 o il 18 dicembre, arriverà il Siviglia di Luis Fabiano, Kanouté, Maresca, Diego Capel, Chevanton, Jesus Navas, Konko e chi più ne ha più ne metta. Sfide da brividi per un sogno grande: Istanbul, 20 maggio. La finale.

Girone A. Schalke 04 (Germania), Paris Saint Germain (Francia), Manchester City (Inghilterra), Racing Santander (Spagna), Twente (Olanda).

Girone B. Benfica (Portogallo), Olympiacos (Grecia), Galatasaray (Turchia), Hertha Berlino (Germania), Metalist Kharkiv (Ucraina).

Girone C. Siviglia (Spagna), Stoccarda (Germania), Sampdoria (Italia), Partizan Belgrado (Serbia), Standard Liegi (Belgio).

Girone D. Tottenham Hotspur (Inghilterra), Spartak Mosca (Russia), Udinese (Italia), Dinamo Zagabria (Croazia), Nec Nijmegen (Olanda).

Girone E. Milan (Italia), Heerenveen (Olanda), Sporting Braga (Portogallo), Portsmouth (Inghilterra), Wolfsburg (Germania).

Girone F. Amburgo (Germania), Ajax (Olanda), Slavia Praga (Repubblica Ceca), Aston Villa (Inghilterra), Zilina (Slovacchia).

Girone G. Valencia (Spagna), Bruges (Belgio), Rosenborg (Norvegia), Copenaghen (Danimarca), Saint Etienne (Francia).

Girone H. Cska Mosca (Russia), Deportivo La Coruna (Spagna), Feyenoord (Olanda), Nancy (Francia), Lech Poznan (Polonia).

Il calendario. 1.a giornata (23 ottobre): Partizan Belgrado-Sampdoria. 2.a giornata (6 novembre): riposo. 3.a giornata (27 novembre): Sampdoria-Stoccarda. 4.a giornata (3-4 dicembre): Standard Liegi-Sampdoria. 5.a giornata (17-18 dicembre): Sampdoria-Siviglia.

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Nella foto, lo stadio della finale di Coppa Uefa: il Şükrü Saracoğlu di Istanbul.

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