Gastaldello: «L’importante adesso è non fermarsi qui…»

Il difensore blucerchiato dopo la brillante vittoria sul Kaunas: «Siamo partiti alla grande e loro si sono demoralizzati. Ora sotto col Chievo».

Si diceva dell'emergenza difensiva in cui versa la Samp, ma i timori della vigilia non sono stati confermati dai fatti. Alla voce tiri verso Mirante risponde uno zero confortante per la squadra di Mazzarri, che esce dal debutto in Uefa con cinque gol all'attivo e nessuno al passivo.

Ripartenze e pressione. Protagonista di serata, tra gli altri, Daniele Gastaldello, che ha diretto il reparto arretrato con la solita affidabilità. Così il difensore veneto sul match di questa sera. «Siamo partiti nella maniera migliore – dice -, aggredendo il Kaunas e riuscendo subito a fare gol. Questo ci ha permesso di giocare tranquilli, mentre loro secondo me si sono un po' demoralizzati vedendo il nostro gioco fatto di continue ripartenze e di pressione. Penso che le cinque reti siano stata una conseguenza dell'ottimo inizio di gara».

Non fermarsi. Samp decisa allora, e finalmente prolifica in zona d'attacco, dove il gruppo blucerchiato era venuto a mancare nelle ultime apparizioni. «Hanno segnato tutti gli attaccanti – prosegue Gastaldello -, direi che non ci possiamo lamentare… Sicuramente ora è importante non fermarsi e non guardare troppo questo 5-0, perché domenica abbiamo un impegno difficile che va affrontato nuovamente con la testa giusta».

El Tuna. Battuta di chiusura su Bruno Fornaroli, al primo gol ufficiale con la maglia della Samp. «Sono contento per lui, si vede in allenamento che è uno di qualità, uno che può dare una mano alla squadra. Gli serviva solo una rete, è arrivata».

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Nella foto Pegaso, Gastaldello svetta su Ledesma.