Bonazzoli: «Serata speciale, dedicata alla mia famiglia»

Il numero 18 della Samp festeggia il ritorno al gol: «La maglia non l'ho scambiata con nessuno, voglio tenerla io. E Cassano mi aveva predetto il gol…».

Che sia la volta buona? Chissà. Ed è meglio non parlarne, perché in questi ultimi anni Emiliano Bonazzoli di volte buone ne avrà sentito parlare tanto, ma tanto, ma proprio tanto. Addirittura troppo.

Per la famiglia. E' meglio godersi la doppietta rifilata al Kaunas, allora, il 5-0 della squadra e andare avanti, senza far calcoli. Ricordando le persone importanti e lasciando poco spazio al resto. «Dedico tutto quanto alla mia famiglia – dice il centravanti mantovano -, mi sono stati vicini nei momenti difficili e non lo dimentico. Li ringrazio davvero».

Una maglia speciale. Certo, meglio non pensarci troppo su ad una serata come questa, anche se non è semplice. Perché è stata bella, un sacco bella. Così bella da meritarsi un posto speciale negli armadi di Bonazzoli. «La maglia di oggi non l'ho scambiata con nessuno – sorride il bomber -, me la tengo stretta perché rappresenta una serata importante, importantissima. Me la voglio tenere come ricordo». Eh già, anche perché aiuta a lasciarsi alle spalle ciò che inevitabilmente è accaduto e che un suo peso ancora ce l'ha. «Ho iniziato la stagione in maniera migliore rispetto al passato – continua l'ariete di Asola -, anche se nella seconda fase ci sono stati piccoli problemi. Ora però sto bene e credo si sia visto sul campo: sono pronto per ritornare ciò ch ero due anni fa».

Pronostici azzeccati. Determinazione a mille, anche grazie ad una premonizione. Del mago Cassano. «Antonio mi aveva detto che avrei segnato stasera, io ho ricambiato il favore dicendo la stessa cosa a Fornaroli. Direi che ci abbiamo preso tutti e due». Chiusura sul 5-0 della Samp. «Non mi piace parlare del livello degli avversari, non mi sembra giusto. Dico che abbiamo giocato una gran partita, che avevamo voglia di segnare diversi gol per star tranquilli in vista del ritorno e ci siamo riusciti. Tra due settimane andremo là con la dovuta attenzione, per chiudere il discorso iniziato oggi».

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Nella foto Pegaso, il colpo di testa di Emiliano Bonazzoli per l'1-0 blucerchiato.