Movimenti senza palla e circuit training per la Samp a Moena
Mattinata intensa a Moena, con lavoro tattico ed atletico. Mazzarri ha spiegato ai suoi ragazzi i movimenti senza palla, provandoli poi durante la partitella guidata.
Seduta intensa questa mattina al Cesare Benatti di Moena: la Sampdoria si è divisa tra lavoro atletico e tattico, senza farsi mancare la consueta partitella, che Mazzarri utilizza come banco di prova per gli schemi ed i movimenti.
Test per Fornaroli. Ha cominciato a parte Bruno Fornaroli, preso in consegna dal prof. Tibaudi: l'uruguagio si è concentrato sugli scatti, per rafforzare la condizione ed avvicinarsi al top, eseguendo poi i test atletici che i compagni avevano già svolto nei primi giorni di ritiro a Bogliasco. Tutto ciò mentre il gruppo era in palestra, affrontando una seduta collettiva di circuit-training, sessione che prevede la rotazione di tutti gli elementi al fine di completare singolarmente ogni esercizio.
Così in campo. Poi, il trasferimento sul campo, dove Mazzarri è salito in cattedra. Il tecnico blucerchiato ha provato gli spostamenti difensivi contro il modulo 4-4-2 (o 4-4-1-1), prima senza palla e poi con il pallone, dirigendo la fase iniziale della partitella, poi resa libera. Queste le formazioni disposte dal mister. Pettorine: Mirante, Campagnaro, Rossini, Bianco, Stankevicius, Eramo, Palombo, Franceschini, Pieri, Bonazzoli, Fornaroli. Senza pettorine: Padelli, Grieco, Gastaldello, Accardi, Padalino, Sammarco, Bonanni, Delvecchio, Ziegler, Marilungo, Mustacchio. Per la cronaca, il match – durato poco più di un quarto d'ora – si è concluso sullo 0-0.
Le foto. Clicca qui per guardare le immagini dell'primo allenamento della Samp a Moena.
Nella foto Pegaso, duello tra giovani in partitella: Eramo contro Mustacchio.