U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Mazzarri: «Grande risposta dei ragazzi all’emergenza»

News

Mazzarri: «Grande risposta dei ragazzi all’emergenza»

Il tecnico della Samp abbraccia con entusiasmo il successo di Parma: «Serviva un risultato importante, i ragazzi hanno dato una grande risposta in un momento di emergenza».

09_mazzarriServiva un risultato importante alla Samp di Mazzarri, per scrollarsi di dosso ancora un po' di quel brividino portato dal mal di trasferta, la piaga – insieme agli infortuni – probabilmente più grave della comunque fin qui fantastica stagione blucerchiata. Il risultato importante è arrivato, a Parma, nel contesto di una trasferta su cui – viste le premesse – non troppo si sarebbe puntato.

Identità. Invece, ecco il prosciuttone tutto intero. Un bel modo di tornare a Genova, un bel modo di rispondere a chi già faceva la festa al Doria orfano di Antonio Cassano. «Ho sentito dire spesso – comincia il mister toscano -, che questa squadra dipende da uno o dall'altro giocatore. Da tanto tempo invece io dico che abbiamo un'identità, indipendentemente da chi scende in campo. Si era visto già a Roma in Coppa Italia, si è rivisto oggi: i ragazzi hanno svolto le manovre su cui lavoriamo sodo in allenamento, nonostante non ci fossero elementi comunque importantissimi per noi».

Emergenza e risultati. Samp che tiene il campo, Samp che prova a proporre il suo gioco, Samp che vince al Tardini. Anche se… «Sul 2-0 ci siamo complicati la vita da soli – puntualizza Mazzarri -, ma può succedere. Siamo qui per migliorare. E uscire coi tre punti da Parma, sul campo di una formazione concentrata, veemente, vogliosa, non può che aiutare il nostro processo di crescita». Bergamo dimenticata dunque, incidente di percorso archiviato. «Quando si perde così c'è poco da fare, bisogna prendersi le critiche e star zitti. Certo che è doveroso sottolineare una cosa: quando una squadra come la nostra attraversa periodi intensi come il precedente la trasferta di Bergamo, qualche cosa paga per forza. Prima di arrivare a Parma invece, abbiamo potuto godere della settimana tipo e, nonostante l'emergenza, è arrivato il risultato».

Bonazzoli. E' arrivato, il successo, grazie ai gol di Maggio e, soprattutto, di Bonazzoli. «Per Emiliano dico ciò che avevo già detto nel caso di Montella – risponde Mazzarri -: arriva da due brutti infortuni, è stato fermo a lungo, ci vuole tempo. Già sarebbe dura in condizioni normali trovare la forma migliore, perchè Bonazzoli è un gigante e ci mette più di altri senza aver guai fisici, ma così aumenta ancora la pazienza che si deve avere. Due giorni fa gli ho detto: gioca senza pensare a niente, vedrai che arriva il gol. E' andata bene. La rete di Emiliano ci permette di recuperare un giocatore importante per il prosieguo del campionato. E ne abbiamo bisogno».

La classifica. Il successo di Parma proietta la Samp a quota 39, un risultatone. «Ma non guardo la classifica, non l'ho fatto dall'inizio e non comincerò certo adesso. Quando sono arrivato ho cercato di inculcare ai ragazzi la mentalità di andar passo passo, partita per partita, senza far calcoli. Fortunatamente mi stanno ascoltando e dobbiamo continuare così». Mazzarri racconta poi la frase sibillina detta ai suoi calciatori prima di salire sul pullman. «Ho detto che oggi giocavamo in casa, di far come se fossimo a Marassi, gli stessi movimenti, lo stesso approccio alla gara. E poi, in verità, sembrava quasi che ci fossimo veramente in casa, coi nostri fantastici tifosi ancora una volta grandissimi a seguirci in massa. Li devo ringraziare, non è un caso che ogni loro esodo importante sia accompagnato da punti pesanti per la Samp».

Speciale Parma-Samp. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida del Tardini.

Nella foto Pegaso, l'allenatore blucerchiato Walter Mazzarri durante la gara del Tardini.

altre news