Juventus-Sampdoria, i numeri e le curiosità della sfida

Curiosità e numeri della sfida tra Juventus e Sampdoria, in programma domenica pomeriggio all'Olimpico di Torino: La Samp non vince in casa dei bianconeri dalla stagione 2004/05.

Domenica pomeriggio c'è Juve-Samp, forse non una tradizionale classica del calcio italiano ma quella tra bianconeri e blucerchiati è certamente una sfida sempre interessante e prestigiosa nel panorama della nostra Serie A. Quest'anno la prima delle due tenzoni stagionali è in programma a Torino e al rinnovato Olimpico, dove contro la Juve la Samp non ha mai giocato. Il Delle Alpi, teatro dell'ultimo successo sampdoriano in casa dei bianconeri, non è più la casa della Vecchia Signora da due anni. Mazzarri e ragazzi dovranno così cercare una gloria tutta nuova. Intanto, val la pena dare un'occhiata ai dati più curiosi dell’incontro di domenica.

I precedenti. Non conduce il tifoso sampdoriano all'ottimismo la lettura dei precedenti: la Samp ha vinto in casa Juve soltanto 4 volte (l'ultima nel 2004/05, 1-0 di Diana) sui 55 incontri disputati. 36 sono invece i successi bianconeri (il 2-0 del 2005/06 è il più recente), con 15 pareggi a completare la scheda (ultimo segno X lo 0-0 del 1996/97).

La Juve ha perso solo una volta nelle ultime 15 giornate. Nemmeno sbirciare il curriculum Juve è un toccasana: nelle ultime quindici partite di campionato, la squadra di Ranieri ha perso solo una volta, a Napoli, nella famosa notte del doppio rigore. Per il resto, 8 vittorie e 6 pareggi. Inoltre, all'Olimpico la Juventus non subisce gol in campionato da 319', cioè dal 4 novembre scorso, quando Julio Cruz siglò il momentaneo vantaggio dell'Inter. In casa, la Signora ha perso solo uno degli ultimi 31 incontri di A, il settembre scorso contro l'Udinese. Nelle restanti 30 partite, 24 vittorie e 6 pari.

Un diesel. La Juve di Ranieri è un diesel. Niente gol quest'anno per i bianconeri nel primo quarto d’ora, è nei secondi tempi che i piemontesi si scatenano. Ben 16 sulle 36 totali le reti trovate nell'ultimo quarto d’ora di gara (compreso il recupero), addirittura +12 il gap tra risultati ottenuti nel primo e nel secondo tempo. Occhio anche alle sostituzioni. Ranieri è l'allenatore di Serie A che fin qui ne ha azzeccate di più: ben 7 i gol da parte di calciatori subentrati a gara iniziata.

Numeri Samp. Ma anche la Samp ha i suoi periodi preferiti. Nel quarto d'ora prima dell'intervallo, il Doria ha segnato già 8 gol (sui 25 complessivi), come Roma ed Inter. Meno bene invece i blucerchiati sul capitolo trasferte. Sono ben 4 le sconfitte di fila lontano da Marassi (Livorno, Udine, Cagliari – in Coppa Italia – e Roma), l'ultimo pari risale invece all'aprile scorso, quando la Samp fece 1-1 in casa del Chievo con lo strepitoso gol di Fabio Quagliarella. Male anche il bilancio dei gol lontano dal Ferraris: la formazione di Mazzarri è all'asciutto da 230', ovvero dal 9 dicembre 2007, giorno di Udinese-Samp 3-2.

La Samp vince ai rigori. Per quanto riguarda i calci di rigore invece, Doria nettamente in vantaggio. La difesa blucerchiata ne ha fin qui concesso solo uno, quello di Roma, mentre alla Juve ne sono stati fischiati contro già 6, tutti realizzati. I bianconeri sono in testa in questa speciale classifica. Meno positivo per i colori blucerchiati il saldo cartellini rossi: la Samp ne ha ricevuto soltanto uno a favore (come Atalanta e Napoli), restando invece in inferiorità numerica ben 4 volte.

I singoli. Per quanto riguarda i singoli, da segnalare il gennaio d'oro di Franceschini e Palombo che hanno segnato rispettivamente 4 gol sui 26 totali e 2 sui 4. In particolare, Franceschini ha in Buffon uno dei suoi bersagli preferiti, avendogli già segnato 2 reti, al pari di Brunner, Coppola, Fortin, Pantanelli e Pelizzoli.

Mazzarri e Ranieri di fronte solo una volta. Esiste un unico precedente tra i tecnici di Samp e Juve, risalente allo scorso torneo di Serie A, quando Parma e Reggina – le squadre da loro guidate al tempo – impattarono sul 2-2. Non si registrano altri scontri in gare ufficiali.

Buon compleanno Bonazzoli. Proprio domenica, Emiliano Bonazzoli compirà 29 anni. Compleanno sul campo quindi per il bomber mantovano, nato ad Asola il 20 gennaio del 1979.

Fonte: Football Data, Firenze.

Nella foto Pegaso, immagini di Samp-Juve di due stagioni fa: Pisano e Vieira hanno entrambi cambiato maglia.