Garrone: «Orgoglioso della squadra e dei tifosi»

Il presidente è felice, il giorno dopo la vittoria di Cagliari: «Ancora una volta, davanti alle difficoltà, è venuta fuori la splendida diversità dell'ambiente Sampdoria. E ne sono orgoglioso».

Il giorno dopo, questa volta, è diverso e dolce. Niente a che vedere con le streghe di giovedì scorso, con l'animo guastato dalla passeggiata del Milan sopra una Samp troppo molle per essere vera: il giorno dopo Cagliari – già, Cagliari: ci si perdeva sempre, negli ultimi tempi – porta con sé fiducia e serenità ritrovate.

La scossa. Il presidente Riccardo Garrone è sempre rimasto vicino alla squadra, nei momenti difficili come e più che nei momenti di gioia. Anche per lui, allora, è il momento di godersi il 3-0 con cui Volpi e compagnia sono tornati dalla Sardegna nonostante la tensione e l'emergenza: «Quella di ieri – racconta soddisfatto il massimo dirigente di casa Samp – è stata una gran bella vittoria, dal peso specifico decisamente importante visto il particolare momento che stavamo attraversando. La squadra era chiamata ad una scossa, dal punto di vista tecnico ma ancor più da quello mentale: le risposte sono arrivate ed era quello che mi auguravo, al pari dei nostri tifosi che anche a Cagliari non hanno mancato di dare il giusto sostegno ai ragazzi di mister Mazzarri».

Nuovo slancio. L'impressione, forse la speranza, è che questo successo consenta di aprire una nuova e brillante pagina nella stagione blucerchiata. Lo conferma anche Garrone: «Le reti di Volpi, il capitano, e la ritrovata vena di Caracciolo, al quale mai abbiamo mancato di dare tutto il nostro supporto, credo possano essere due segnali davvero beneauguranti per il nostro prosieguo. Credo anche, e spero, che dal successo di ieri si possa ripartire con  ritrovata convinzione nei nostri mezzi per regalare una nuova dimensione alla stagione e alla classifica. Fondamentale sarà non sedersi, ma mostrare già a partire da sabato contro l'Empoli lo stesso atteggiamento, la stessa voglia e la medesima determinazione messa in campo al Sant'Elia». Perché è lì che la Samp ha vinto, nello spogliatoio: guardandosi allo specchio. «Spesso il confronto aiuta – conferma e chiude Garrone -, specialmente quando si è alle prese con ostacoli di tipo psicologico. E dialogare, discutere può essere la chiave di volta nella risoluzione dei problemi. Ancora una volta, davanti alle difficoltà è venuta fuori la splendida diversità dell'ambiente Sampdoria. E questo è un aspetto che mi rende orgoglioso dei nostri ragazzi, del nostro staff e di tutti i nostri inimitabili sostenitori».

Nella foto Pegaso, il presidente della Samp Riccardo Garrone.