La storia del derby: vivi l’emozione su sampdoria.it

Una partita unica, un'emozione impossibile da spiegare: Samp e Genoa, Genoa e Samp. Il sito ufficiale blucerchiato, da oggi, vi farà rivivere le più grandi stracittadine di ogni epoca.

E' impossibile rendere l'idea di che cosa sia il derby di Genova attraverso le parole. Ci si può andar molto vicini, d'accordo, si può anche arrivare a stuzzicare la fantasia di chi decide di perdere quei dieci minuti a leggere. Ma trovarsi a Marassi in quel particolare giorno, in quel particolare momento e con una delle due fedi nel cuore, può significare incapacità di una equilibrata comunicazione col mondo esterno o completo mutismo espressivo. Detta facile: riesci solo ad urlare come un dannato, o a rimanere in un insano silenzio.
Raccontare Genoa-Sampdoria è come tentare di condividere con qualcuno un'esperienza talmente coinvolgente e sfaccettata della tua vita, da farti venire una voglia incredibile di tirarla fuori e – nello stesso tempo – renderti perfettamente conto che non ce la farai mai a rappresentarla come, realmente, è. O è stata per te. Non ti resta che svegliarti all'alba per un biglietto e sperare che non siano finiti. E, se sono finiti, inventarti qualcosa. Perché devi assolutamente esserci.
D'altra parte la sfida che come nessuna incendia le mura rosse del Ferraris è, secondo il sito footballderbies.com, la sesta più calda del mondo. Dietro solo a Boca Juniors-River Plate, Fenehrbace-Galatasaray (le numero uno secondo il portale britannico), Celtic-Rangers, Palmeiras-Corinthias, Olympiakos-Panathinaikos ed alla pari di Stella Rossa-Partizan. Buenos Aires, Istanbul, Glasgow, San Paolo, Atene e Belgrado. Come dire: sul ring vai forte quanto Tyson, avendo il fisico di mister Bean…
Ma le parole, dicevamo, non rendono l'idea. E allora cominciamo questo nostro viaggio nei derby del passato proponendo ai naviganti con la pipa in bocca di sampdoria.it il primo confronto assoluto tra Genoa e Sampdoria. Andremo avanti tutta la settimana, ripercorrendo le tappe più significative della partita delle partite a Genova, preparandoci al 79° capitolo di un volume rilegato con la fibra di una città intera, una città che da più di 60 anni non fa altro che aspettare una nuova puntata. Per emozionarsi e nutrirsi del brivido che alza la pelle in quel particolare giorno, in quel particolare momento. E che rende quei particolari colori l'identificazione totale in un sentimento che si chiama passione. Indispensabile, dentro e fuori dal campo. Noi domenica sera grideremo "Forza Doria!". Il resto, per un'ora e mezza, conterà davvero poco.

I grandi derby blucerchiati
3 novembre 1946: la prima volta non si scorda mai

Nella foto, scene dal primo derby della storia: i capitani di Genoa e Samp Sardelli e Gramaglia.