Sala: «Quel gol subito ha condizionato la nostra gara»

Spiega il difensore della Samp: «Dispiace perché non siamo riusciti a reagire». Gli fa eco Daniele Franceschini: «Non siamo entrati in partita, la sconfitta ci sta. Ma ora ripartiamo».

Ormai Gigi Sala non è più una sorpresa. Con l'avvento di Walter Mazzarri, il difensore di Mariano Comense ha trovato spazio, fiducia, continuità ed elevato livello di prestazioni. Anche nella grigia domenica di Napoli, Sala è stato uno dei pochi a salvare la pelle. Memorabile in particolare un suo intervento in scivolata che, nel secondo tempo, ha evitato alla Sampdoria di vedere allargare il passivo. «Do il massimo domenica dopo domenica – comincia Gigi -, cerco sempre di farmi trovare pronto quando il mister mi chiama. Finora le cose stanno girando bene per me, ma voglio ringraziare i compagni e l'allenatore che mi dimostrano fiducia, senza la quale nessun calciatore può rendere al meglio».
L'ottima gara di Sala però, non è servita ad arginare il 2-0 con cui il Napoli ha battuto i blucerchiati, alla prima sconfitta stagionale: «Peccato – prosegue il centrale -, l'infortunio sul primo gol avversario non ci voleva, forse ha un po' condizionato la partita. Dispiace perché non siamo riusciti a reagire, ad imporre il nostro gioco come avremmo voluto e a mettere in pratica le cose provate in settimana».
Ad un certo punto, Sala si è anche arrabbiato con i compagni. A perdere, il numero 14 proprio non ci stava: «E' normale – chiude -, in partite così tese e difficili arrabbiarsi ci sta. Poi stavamo anche perdendo ed eravamo tutti nervosi».

Franceschini: «E ora ripartiamo». Uno scampolo di partita al San Paolo per Daniele Franceschini, in mezzo al campo, vicino a quel Sammarco che fu suo compagno nel Chievo delle meraviglie. Dai fasti dell'anno scorso, quando il centrocampista romano fece registrare il record personale di marcature in Serie A ad oggi, le cose sono cambiate. Franceschini in questo avvio di stagione ha trovato poco spazio e sta lavorando sodo per poter recuperare il terreno perduto. «Finora non ho avuto grandi possibilità di mettermi in mostra – comincia il numero 19 -, ma domenica sono entrato e cercherò di lottare per ritagliarmi ancora un posto in squadra». Un gettone amaro però per l'ex clivense, perché la Samp a Napoli ha perso 2-0: «Risultato che ci sta – commenta Franceschini -, già nel primo tempo si era visto che il Napoli era più in palla rispetto a noi: arrivavano sempre primi sulle mezze palle e non siamo stati bravi ad entrare in partita. Nel corso della partita, poi, sono usciti fuori meritando nettamente il successo. Forse avremmo dovuto rientrare in campo con più cattiveria, ma evidentemente non eravamo proprio in giornata. Il Napoli ci ha messo in difficoltà, pressando alto e tenendoci sempre dietro». Adesso una settimana da palla di cannone, prima la Coppa Uefa e poi il derby: «Facciamo le cose con calma, pensiamo impegno per impegno senza farci condizionare dal match di domenica al San Paolo. Si tratta di una battuta d'arresto che ci sta, dobbiamo prendere le cose positive e ripartire».

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Nella foto Pegaso, Gigi Sala e Daniele Franceschini in azione nella gara di Napoli.