U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Sala: «Mi è stata data fiducia, voglio ripagarla»

News

Sala: «Mi è stata data fiducia, voglio ripagarla»

Dopo due stagioni in chiaroscuro, Luigi Sala è pronto a dimostrare quel che vale: «In due anni non ho reso al massimo, ma so quel che posso dare. E questa Samp è sulla strada giusta».

03_georgievsalaDue stagioni difficili non si lavano via andandosene, cercando riscatto altrove. Certo, sarebbe più semplice. Restare è la prova del nove: restare e far ricredere tutti parlando sul campo, coi fatti, dimostrando che si può anche sbagliare. Qualche partita, sì, ma anche qualche giudizio. Luigi Sala viene da due stagioni così, grigie. Non i campionati che sognava, a prenderla alla larga. Eppure, in questa Samp rivoltata da Mazzarri e subito (con)vincente, c'è anche la sua firma: sempre titolare, sempre pronto.

Partiamo da qui? Che tu potessi essere questo giocatore probabilmente non se lo aspettava più nessuno.
«Lo so, non mi nascondo mica. In due anni non sono mai riuscito a dare il massimo».

Cosa è cambiato, allora?
«Conoscevo e conosco il mio valore, volevo e voglio dimostrarlo sul campo. Devo ancora migliorare, sia fisicamente sia sul piano del gioco, ma sin qui le cose sono andate bene… Dovrò essere bravo a continuare così. E poi sono felice, felice perché mi è stata data fiducia: per me è importantissima, cerco di ripagarla in ogni allenamento, in ogni partita».

Allargando il discorso, ha stupito anche una partenza del genere. Nuovo l'allenatore, nuova la mentalità, nuovo il gioco… Eppure la Samp ha risposto subito.
«Sì, stiamo andando molto bene. Credo nasca tutto dal lavoro fatto in ritiro, tanto e di qualità. Siamo partiti presto proprio per poter affrontare al meglio i primi impegni di Intertoto, e siamo stati bravi ad assimilare in fretta i meccanismi che il mister voleva, a fare quello che ci chiedeva. Ancora non siamo perfetti, ci mancherebbe, e ancora bisogna lavorare: ma credo che questa sia la strada giusta».

Mazzarri, allora. Ha conquistato tutti.
«Lavora molto sul gruppo, sulla voglia di lottare per conquistare ogni pallone, ogni partita, tutti assieme… Ha una mentalità vincente. E poi noi siamo uniti, nelle difficoltà ci si aiuta e se ne viene fuori».

Centrale di una difesa a 3: ruota tutto intorno a te, là dietro… Pesa, la responsabilità?
«No, anzi: è un ruolo importante, delicato, ma mi piace davvero. Tanto più che con me ho dei compagni che hanno voglia di sacrificarsi e di lavorare, i primi ad impegnarsi negli allenamenti: insieme, cerchiamo di mettere in pratica quello che ci spiega Mazzarri».

Si respira un'altra aria, a Bogliasco.
«Siamo sereni, tranquilli, ci piace andare al campo ad allenarci… L'aria è meno pesante, meno opprimente, e la voglia di lavorare e di divertirci tutti insieme aumenta. Ridere, scherzare: tutte cose fondamentali per non alzare troppo la pressione. Anche se, al momento di lavorare sul serio, siamo pronti. Questo dev'essere lo spirito della Samp».

Nella foto Pegaso, la grinta di Gigi Sala al servizio della Samp.

altre news

Campagna abbonamenti 2024/25