U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Foti: «Sono tornato per far bene con la Samp»

News

Foti: «Sono tornato per far bene con la Samp»

Lillo torna alla Samp dopo il prestito al Vicenza: «Un'esperienza importante, ho giocato con continuità e credo anche di non aver fatto male. Ma sono qui per rimanere».

12_fotiTorna a casa Salvatore Foti, dopo la fortunata avventura a Vicenza che gli ha regalato ben 6 reti nelle 22 gare di Serie B disputate da gennaio a giugno. Uno score importante per un ragazzo di appena 18 anni, un ragazzo che si affaccia nuovamente al grande palcoscenico della Serie A, già calcato – non ancora maggiorenne – con la maglia blucerchiata. «Ho passato sei mesi molto positivi nel Vicenza – comincia Lillo -, dove ho trovato un gran bel gruppo ed ho avuto la possibilità di giocare con continuità. Poi sono arrivati pure i gol, che non guastano mai…».
Ben 6, un bottino niente male per l'eta dell'attaccante siciliano: «Sicuramente sono soddisfatto, ma non solo per le reti: in biancorosso ho potuto assimilare meglio il ruolo della seconda punta, ricoperto accanto ad un giocatore di grande esperienza come Schwoch». Competenza, questa, che potrà tornare molto utile quest'anno, il modulo di Mazzarri infatti dà grande spazio ai calciatori con le caratteristiche di Foti: «In ogni caso mi adatterò – precisa -, posso giocare anche al vertice del tridente se il mister me lo chiederà. L'obiettivo primario è spendere al meglio le mie chanches nella Samp, per guadagnarmi il posto e magari anche una chiamata nell'Under 21…».
La concorrenza, fornitissima, non spaventa Lillo, anzi lo motiva: «Siamo alla Sampdoria, è normale che ci siano attaccanti di alto livello. Lo sapevo benissimo prima di tornare, ma ho accettato lo stesso perché desidero imparare il più possibile da gente come Caracciolo, Bellucci… E' il massimo per un giovane potersi confrontare con compagni esperti e forti». Come Campagnaro, nuovo arrivo in casa Samp ma vecchia conoscenza di Foti: «L'ho incontrato due volte quest'anno in campionato – racconta -, lui giocava nel Piacenza e mi ha fatto sempre una grande impressione. Si tratta di un elemento importante che potrà dare una gran mano anche a noi». E il mister? «Posso dire poco su di lui: mi è parso molto preciso sulla tattica, molto attento. Anche il clima che si respira nel gruppo è cambiato, logico dopo tanti anni con lo stesso allenatore; ora vedo maggiore curiosità e maggior voglia di mettersi in mostra da parte di tutti. Lo spogliatoio? L'ho ritrovato uguale, solo con più entusiasmo e più giovani».
Ultima curiosità, il numero di maglia. «Penso che alla fine terrò l'88…».

Nella foto Pegaso, Salvatore Foti in azione durante un allenamento nel ritiro di Moena.

altre news

Campagna abbonamenti 2024/25