Marotta: «Pubblico meraviglioso, successo importante»
Il Direttore e il ritorno a pieno regime della Sud: «Ancora una volta i nostri tifosi sono stati meravigliosi… E la squadra ha disputato una grande gara».
Beppe Marotta si gode il successo sul Torino (il decimo in questa stagione) che porta la Samp a quota 39, consolidando l'ottavo posto in classifica. Una soddisfazione importante per l'amministratore delegato del Doria, segnali concreti di quanto la società stia lavorando bene. «Per dare continuità ad un club – esordisce il Direttore -, bisogna guardare i bilanci e valorizzare i giovani che si hanno in casa. Questa è la politica della Sampdoria, una politica che stiamo portando avanti con la massima dedizione e che funziona anche sotto l'aspetto agonistico. Non facciamo mai proclami a livello di risultati, però l'obbligo e l'obiettivo che ci poniamo sempre e comunque è di giocare tutte le partite ai massimi livelli».
E contro il Torino è arrivata una prestazione incoraggiante, per diversi motivi: «Sapevamo che non sarebbe stato facile sotto il profilo agonistico, però i ragazzi hanno saputo concretizzare la mole di gioco creata col gol di Bonazzoli, legittimando di fatto una vittoria direi meritata». Ci voleva, per classifica e tifosi: «Riguardo l'obiettivo Uefa, andiamo avanti per la nostra strada, provando a dare il meglio. Per quel che riguarda il pubblico, è stato ancora una volta meraviglioso e lo ringrazio a nome di tutta la squadra».
I ringraziamenti vanno anche a Walter Novellino, coraggioso e sagace nel lanciare Vladimir Koman: «Voglio fare un plauso al nostro tencico – precisa Marotta -, non era facile schierare Koman dall'inizio. Il merito è dunque suo, se l'è scovato e costruito questo ragazzo, sebbene sia doveroso fare i complimenti a tutto il settore giovanile della Samp, che sta lavorando alla grande. Non dimentichiamo infatti Bastrini e Da Mota, altri due calciatori importanti in arrivo dalla Primavera».
E a proposito di calciatori importanti, prosegue il tam-tam sulle voci di mercato riguardanti Fabio Quagliarella. Negli ultimi giorni si è fatto avanti anche il Manchester United: «E' fra gli interessati – conferma Marotta -, ma non è l'unico. In molti ci hanno chiesto informazioni su Quagliarella, anche se per ora si tratta di discorsi prematuri». La chiusura è dedicata proprio al futuro di Beppe Marotta: «Io sto benissimo a Genova, per la Sampdoria ho una grande simpatia già da prima di giungere in società, già dai tempi di Paolo Mantovani. Una volta arrivato qui, sono diventato tifoso ogni giorno di più e, come manager, mi sento realizzato. Condivido le strategie della proprietà e spero di rimanere in blucerchiato ancora per tantissimo tempo».
Nella foto Pegaso, la Gradinata Sud: col Torino è tornata a far sentire alta la propria voce.