Volpi: «Convinti e determinati, così si centra l’Europa»

Dopo l'infortunio a Roma, torna a disposizione il capitano: «Ho recuperato, sono pronto. Ma quel che conta è solamente portar via un risultato positivo da Verona».

Si sapeva, ma lo dice anche lui: «Sto abbastanza bene, ho recuperato». Tradotto: Sergio Volpi, a Verona, ci sarà. Il secondo, serio infortunio dell'anno va così in archivio, complice la sosta, con due sole partite saltate. Ma se ne sarebbe fatto comunque a meno, questo è chiaro: «Si vede che si fa sentire l'età – scherza lui -, perché in carriera tutti questi guai mica li avevo mai avuti… Comunque io ci sono, anche se quel che conta è solamente cercare di far risultato col Chievo».
Serve anche il suo aiuto, in questa volata lunga verso le coppe. Con un modulo abbastanza inedito (il 4-1-4-1 visto nelle ultime sfide) e la consapevolezza, forse, di non aver più margine d'errore: «Siamo lì – ricorda Volpi -, a due punti dalla settima. I mezzi li abbiamo, bisogna sempre giocare con la massima tranquillità ma allo stesso tempo convinti di poter portare a casa la vittoria: solo così puoi sperare di centrare l'Europa. Certo, se sbagliassimo quattro o cinque partite da qui a fine anno non andremmo da nessuna parte: ma abbiamo le capacità per non inciampare, sono sicuro. Il nuovo modulo? Col mister in tutti questi anni ho provato tante cose e mi sono sempre trovato a mio agio, quindi non vedo proprio dove possa essere il problema. E poi conta solo che faccia bene la squadra, la mia prestazione passa sempre in secondo piano».
Ha dei rimpianti, la Samp? Partite storte, gettate al vento, ce ne sono. Sergio resta sereno: «Qualche punto in più si poteva anche avere – ammette -, ma capita di non riuscire a vincere anche se lo meriti… E sono convinto che alla fine del campionato fortuna e sfortuna vadano in pari».
Rotta sul Chievo, insomma, e tanta voglia di cercare un successo bello e prezioso. «Mi aspetto una partita difficile – spiega ancora Volpi -, il Chievo con Del Neri si è ripreso e sta facendo ottime cose. Ripeto, noi dobbiamo solo scendere in campo convinti e determinati: tutto qui». Contando, magari, sul rinnovato entusiasmo di Quagliarella: «Essere entrato nel giro azzurro gli dà forza, vorrà rimanerci e sarà un bene anche per noi».
Resta poi da pensare al futuro, anche se lontano: «Premesso che penso sia ancora presto per parlarne – chiude il capitano -, io ho ancora un anno di contratto… Sarà la società a decidere cosa fare di me, magari vorrà ringiovanire la rosa: io la mia età ce l'ho, può anche darsi che non serva più. Non fosse così, rimango più che volentieri».

Nella foto Pegaso, Sergio Volpi in azione: per lui questo è il quinto campionato con la maglia blucerchiata.