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Parola: «Carichi e determinati, potevamo vincere»

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Parola: «Carichi e determinati, potevamo vincere»

Spiega il centrocampista pisano: «Volevamo rifarci dell'andata, volevamo portare a casa i tre punti e credo che, senza il rosso a Falcone, ce l'avremmo fatta. Io? Sono felice di essere partito titolare».

17_cassaniparolaAndrea Parola è stato gettato nella mischia in un match delicato, difficile. Dall'altra parte, sull'erba del Ferraris, il Palermo dello squalificato Guidolin, formazione di sicuro valore in cerca di punti per rimpinguare una classifica in calando. Serviva una prestazione di cuore alla Samp, servivano soprattutto i tre punti. Che non sono arrivati: «Ed è un peccato – racconta il centrocampista pisano in sala stampa -, perché noi il nostro match lo abbiamo giocato e lo abbiamo anche giocato molto bene. Non ci resta che archiviare un punto che muove la classifica, d'accordo, ma che ci lascia anche un pizzico d'amaro in bocca».
La Samp, e quell'amaro nasce qui, ha giocato per circa un'ora senza Giulio Falcone, espulso al 35' del primo tempo per un'entrata su Simplicio, giudicata da rosso dal direttore di gara Morganti: «Episodio che ha fortemente condizionato la nostra prestazione – commenta sicuro Parola -, a parità di uomini penso che avremmo potuto tranquillamente vincere la partita. Siamo infatti entrati carichi, concentrati, determinati. Volevamo rifarci della brutta sconfitta patita all'andata, ma soprattutto incamerare tre punti fondamentali. Restano in ogni caso il carattere messo sul terreno di gioco e la prestazione».
Gli ospiti, a detta di molti, hanno un po' deluso. «Il Palermo non ha creato praticamente nulla – prosegue l'ex ascolano, rafforzando questa tesi -, non impensierendo praticamente mai Berti. La Samp però le sue palle gol le ha avute e non è riuscita a sfruttarle…».
Un giudizio personale sul match di Andrea Parola: «Era da un po' che non scendevo in campo da titolare in una partita di questo calibro – racconta immediatamente l'ex ascolano -, ma è anche vero che alcune sfide ti caricano. Così è stato per me».

Nella foto Pegaso, un duello tra Andrea Parola e l'esterno del Palermo Mattia Cassani, ex di turno.

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