Pieri: «Lavoriamo sull’approccio alla partita»
Mirko Pieri ha la ricetta per trovare continuità: «Dobbiamo migliorare l'approccio, occorre cominciare dal primo minuto con la mentalità con cui iniziamo i secondi tempi».
Le ultime due gare – Lazio a Roma e Cagliari a Marassi – Mirko Pieri le ha vissute con la maglia da titolare sulle spalle, segno di fiducia importante che Walter Novellino ha voluto accordare all'esterno toscano. Il tecnico della Samp cerca nell'ex Udinese soprattutto i cross, la palla veloce che converte la bolgia da area di rigore in occasioni da rete. Cerca quella spinta sulle fasce che tante gioie ha dato al pubblico doriano negli ultimi anni.
Ma la Samp di oggi cerca maggiormente continuità, espressione che è diventata una sorta di tormentone da spiaggia, da ormai un mare di tempo. «Non l'abbiamo ancora trovata purtroppo – apre Pieri nella conferenza che precede la ripresa degli allenamenti a Bogliasco -, ci stiamo provando ma non arriva». Difficile individuare una sola ragione per spiegare quest'infinita altalena: «Sicuramente ce n'è più d'una – racconta il laterale blucerchiato -, ultimamente credo sia l'approccio alla gara, che senza dubbio è venuto a mancare. Sia a Roma che contro il Cagliari, infatti, abbiamo quasi regalato i primi venti minuti all'avversario, in un caso pagandolo con la sconfitta, nell'altro rischiando. Credo che il lavoro di questa settimana sarà incentrato proprio sull'approccio al match». E su un altro aspetto, magari meno visibile, ma potenzialmente molto importante: «Perdiamo troppe palle sulle rimesse laterali – ammonisce il numero 46 -, ci lavoreremo sicuramente, anche perché il mister lo sta segnalando da qualche settimana ed è ora di invertire questa tendenza».
La ricetta di Pieri per scongiurare la "crisi dei venti minuti": «Dobbiamo iniziare le partite come iniziamo i secondi tempi, tutto qua». A cominciare proprio da sabato sera, secondo anticipo di fila, secondo turno interno dopo il Cagliari di qualche giorno fa. Stavolta arriva il Palermo di Guidolin, non precisamente in un momento felice: «Sicuramente saranno un po' delusi per come stanno andando le cose – dice Pieri parlando della stagione rosanero -, erano partiti che quasi lottavano per lo scudetto e poi hanno perso qualche punto per strada, scivolando indietro. Il Palermo resta in ogni caso un'ottima squadra, con ottimi giocatori. A noi però non deve interessare la loro situazione, dobbiamo guardare in casa nostra e scendere in campo sabato per dare il massimo possibile».
Nella foto Pegaso, Mirko Pieri in azione: è alla prima stagione con la maglia della Sampdoria.