Romeo: «Quel rigore è stato un momento incredibile…»
I gol al Viareggio, la rete che a un minuto dalla fine ha praticamente deciso il derby: Alessandro Romeo, centravanti della Samp Primavera, racconta emozioni e ambizioni.
Tre giorni sono trascorsi dal successo sul Genoa nel derby di campionato disputato sabato ad Arenano, ma al primo allenamento settimanale al sole di Bogliasco l'entusiasmo della banda Bollini non conosce ancora confini. Un ritorno al lavoro del tutto particolare anche e soprattutto per uno dei protagonisti principali del momento d'oro blucerchiato. Alessandro Romeo, classe 1987, bomber romano da quattro stagioni alla Sampdoria, ha segnato infatti il rigore del vantaggio sui cugini rossoblu dando il "la" alla vittoria blucerchiata.
Un successo fantastico che chiude un trittico straordinario iniziato lo scorso 26 agosto con la semifinale del Carlin's Boys e proseguito con la vittoria dell'andata all'Andersen di Sestri Levante…
«L'abbiamo preparato a lungo questo derby… Con voglia e determinazione. Il mister ci ha martellato duro, senza tralasciare il benché minimo dettaglio. Eravamo straconvinti di poter disputare una grande partita e lo abbiamo fatto. Forse non un incontro stilisticamente avvincente, ma un derby raramente può esserlo. Però abbiamo tenuto il pallino del gioco in mano per la maggior parte del tempo e colpito non appena loro hanno abbassato la guardia. Sudato, conquistato sul finale e forse per questo ancora più bello e goduto».
Un derby con gol non può che regalare sensazioni particolari.
«Beh, certamente è stato un momento incredibile. Tra l'altro un rigore sul finale con parecchia emozione addosso. Ma l'ho scaricata nella maniera giusta… E poi in tribuna c'era mia madre, salita fin da Roma appositamente per questa partita. A lei ovviamente non può che andare una dedica specialissima».
Un penalty speciale per arrivare in doppia cifra…
«Sì, ho toccato quota dieci gol in campionato e questo non può che farmi piacere. Ma non mi voglio assolutamente fermarmi qui. Gioco con continuità, mi sento benissimo e ho grandi obiettivi da raggiungere con i miei compagni».
Lanzafame della Juventus è un po' più su… A 14 reti. Lo hai messo nel mirino?
«La classifica marcatori non è il primo dei pensieri, ma se può servirmi da stimolo a far sempre meglio ben venga. Non mi tiro certamente indietro».
Hai parlato di obiettivi. Dopo una Coppa Italia sfumata nei quarti in maniera incredibile e quell'eliminazione al Viareggio nei supplementari, resta ancora il campionato.
«Certo e le prospettive non sono da buttare. Abbiamo perso solo una partita in stagione fino a questo momento (contro il Torino, ndr). Prima di tutto dobbiamo centrare l'approdo alla seconda fase e poi potremmo pensare anche a qualcosa di più grande. Posso solo dire che il gruppo ci crede e tanto. Vogliamo arrivare il più in alto possibile. Di certo possiamo giocarcela con chiunque. Coppa Italia e Viareggio ci hanno visto eliminati sempre per degli episodi, nessuno ci è mai stato superiore».
E allora avanti Sampdoria, con quel sorriso e quella voglia di fare senza confini firmate Alessandro Romeo.
Nella foto Pegaso, scene da un derby vinto: Alessandro Romeo fa festa con Solomon Enow.