Palombo: «Siamo entrati in campo con lo spirito giusto»
Il centrocampista della Samp (che in serata festeggia per la convocazione in nazionale) si gode la vittoria sul Chievo: «Andavamo più forte di loro. Un mio gol? Mi sa che bisogna aspettare un annetto ancora…».
Il rinnovo contrattuale con la Samp in settimana, il brillante successo col Chievo di domenica, la chiamata di Donadoni per l'amichevole della Nazionale contro la Turchia. Ce n'è abbastanza per far felice Angelo Palombo, che però comincia dal campo, come sempre: «Siamo entrati con uno spirito diverso domenica – racconta il centrale doriano -, abbiamo aggredito immediatamente il Chievo e siamo stati aggrediti da loro. Ma l'abbiamo giocata bene, si vedeva che andavamo più forte degli avversari e alla fine siamo stati premiati. Il problema è che adesso mi toccherà chiedere alla società un altro rinnovo, visto che porta bene…».
Ora si va a Torino, in casa di una formazione che non sta attraversando un buon momento: «Strano – dice Palombo -, perché io reputo i granata un'ottima compagine, ma evidentemente sono in difficoltà. Sarebbe bello poter fare un risultato importante in casa loro, però sarà dura, dovremo mettercela tutta».
Dopo le sconfitte di Cagliari e Palermo, la Samp aveva ricevuto critiche anche piuttosto accese. Giusto o sbagliato, alla luce della vittoria contro il Chievo? «Ci sta, esiste il diritto di esprimere la propria opinione, perciò va bene così, inutile soffermarsi troppo su queste cose».
Utile invece parlare di una sorpresa: Fabio Quagliarella, che sta stupendo anche i dirigenti e i tifosi della Samp. «E' un Flachi in miniatura – scherza Angelo -, un giocatore imprevedibile che ha tecnica e può segnare in ogni momento. Per fortuna da questa stagione ha iniziato anche a vedere la porta, cosa che purtroppo per lui, pur giocando benissimo, non era riuscito a fare l'anno scorso ad esempio. Ben vengano elementi di questo genere…». A quando invece un gol di Palombo? «E' passato quasi un anno dal gol con la Fiorentina, recentemente ho anche colpito una traversa, quindi dovrà passare ancora un altro anno…».
Nella foto Pegaso, Angelo Palombo esulta insieme a Fabio Quagliarella.