Bonazzoli e Quagliarella firmano una domenica d’oro
Tutto facile per la Samp contro il Chievo di Del Neri: colpo di testa di Bonazzoli e doppietta di Quagliarella per un 3-0 che matura già nel primo tempo e regala ossigeno alla classifica blucerchiata.
Serviva continuità – Walter Novellino lo aveva detto e ridetto nella conferenza stampa pre-gara di sabato -, soprattutto nei risultati, dopo la vittoria di Coppa Italia contro il Palermo. Parafrasando le parole del tecnico doriano, la gara col Chievo era da superare senza intoppi, con l'intera posta in palio in tasca, al fine di prepararsi bene alla trasferta di Torino di domenica prossima, quando si capirà meglio se la svolta tanto augurata e ventilata sarà realmente giunta.
Ma per l'incontro in casa del Toro c'è tempo, meglio concentrarsi allora sul successo ai danni del Chievo, pratica sbrigata in poco meno di un tempo, quando la Samp ha costruito il proprio successo. Partiti a razzo, i ragazzi di Novellino hanno immediatamente capito che la domenica poteva essere quella giusta per regalare al pubblico punti e soddisfazioni. E infatti, trascorso un quarto d'ora di occasioni più o meno pulite, il Doria passa in vantaggio grazie al proprio bomber Bonazzoli. Cross di Pieri dalla sinistra – sembra di rivedere Samp-Milan di un mesetto fa -, Bonazzoli prende il tempo al capitano clivense D'Anna e va in cielo a colpire ed insaccare il pallone dell'1-0. Esultanza sentita per l'ariete mantovano, che ci teneva a rimpinguare il bottino in campionato, figlio anche del gol di Coppa Italia, che sancisce il definitivo recupero di un giocatore fondamentale per il gioco della Sampdoria.
Il vantaggio blucerchiato rallenta un po' il match, il Chievo cerca di rendersi pericoloso soprattutto guadagnando calci da fermo e affidandosi al sinistro dell'esperto Giunti. Ma Berti è sempre pronto e non concede nulla, ben coadiuvato dall'ottima prova di Sala e Falcone, precisi e attenti nelle chiusure e in tutti i meccanismi difensivi. Trascorsi i canonici due-tre minuti di empasse post-gol, la Samp riprende a macinare e torna costantemente dalle parti di Sicignano. A proposito: l'ex numero uno del Lecce prosegue la tradizione negativa contro la Sampdoria: in tre incontri ufficiali disputati, l'estremo difensore ha subito 10 reti, un record molto amaro…
Dicevamo del ritorno al pressing del Doria, esaltato sicuramente dall'attacco sotto la Sud, evento che di solito nel primo tempo si verifica difficilmente, ma che stavolta è servito… E' il 28' il minuto chiave, quello in cui Fabio Quagliarella si inventa un gol incredibile, se non fratello quantomeno cugino strettissimo del primo realizzato a Bergamo poco tempo fa. Sicignano leggermente fuori dai pali, "Quaglia" si gira e batte a colpo sicuro. Un numero difficile, rischioso, uno di quei colpi che se ti riesce tutti si alzano… E il ragazzo di Castellammare ne ha fatti saltare in piedi molti domenica, perché il gol oltre che importante è stato veramente pregevole.
2-0 dunque, sembra finita, quantomeno la prima frazione, invece no. Sicignano e Mandelli combinano un pasticcio al 36', consentendo a Quagliarella di realizzare la seconda doppietta in Serie A, entrambe con la maglia della Sampdoria. Per il napoletano raccogliere il "regalo" dei due avversari è una gioia e scaraventare il pallone in rete una ancora maggiore: 3-0 e adesso la partita è finita veramente.
Il secondo tempo è infatti giocato quasi ad onor di firma, con l'espulsione di Cossato in avvio – doppio giallo – a complicare la vita al Chievo e a consegnare alla Samp tre punti d'oro. Oltre al successo, le note più liete della domenica sono state senza dubbio la prestazione sicura di Berti, promosso titolare da Novellino fino a nuovo ordine, di Maggio e Pieri, conferme di livello nei rispettivi ruoli, e di Fabio Quagliarella, che metterà in difficoltà il tecnico irpino al rientro – ormai imminente, il 20 novembre – di Flachi. Impossibile infine dimenticare Bonazzoli, due gol pesantissimi in quattro giorni, a testimonianza di quanto serva essere le persone giuste al momento giusto. Ciò che si augura la Samp per sé stessa nel prossimo futuro.
Sampdoria 3
Chievo Verona 0
Reti: 19' p.t. Bonazzoli, 28' p.t. e 36' p.t. Quagliarella.
Sampdoria (4-4-2): Berti; Zenoni, Sala, Falcone (8' s.t. Accardi), Pieri; Maggio, Volpi, Palombo, Franceschini; Quagliarella (37' s.t. Delvecchio), Bonazzoli (26' s.t. Bazzani). A disposizione: L. Castellazzi, Olivera, Soddimo, Parola. Allenatore: Walter Novellino.
Chievo Verona (5-3-2): Sicignano; Malagò, Mandelli, D'Anna, Mantovani (35' p.t. Kosowski), Lanna; Marcolini, Giunti (24' s.t. Pellissier), Sammarco (37' s.t. Garzon); Cossato, Obinna. A disposizione: Squizzi, Zanchetta, Rickler, Tiribocchi. Allenatore: Luigi Del Neri.
Arbitro: Marelli di Como.
Assistenti: Angrisani di Salerno e Altomare di Molfetta.
Quarto uomo: De Toni di Schio.
Note: espulso al 3' st Cossato per doppia ammonizione; ammoniti al 12' p.t. Volpi al 34' p.t. Cossato, al 40' p.t. Pieri, al 21' s.t. D'Anna, al 24' s.t. Lanna e al 47' s.t. Obinna; spettatori 17.415 (paganti 1.306, abbonati 16.109); recupero p.t. 3', s.t. 3'; angoli 10-7.
Nella foto Pegaso, lo stacco di Bonazzoli per l'1-0 della Samp.